Non volevano che i poliziotti entrassero a casa dell’amico per perquisirgliela dopo che con la pistola soft-air in pugno aveva sparato ad un ventunenne, ferendolo alla testa. Così sotto casa hanno accerchiato, insultato, spintonato e minacciato gli agenti. È accaduto il 3 marzo a Cremona, nel quartiere Zaist, via Dionisio Solomos, quando una baby gang ha anche tentato di danneggiare le auto della Squadra Mobile, arrivando a saltare sui mezzi dei pompieri per impedire che aiutassero gli investigatori a salire nell’abitazione.
Non paghi, i ragazzi hanno ripreso tutto con lo smartphone e poi lo hanno pubblicato sui social. La Squadra Mobile ha individuato la banda: sono 5 ragazzi, di cui due minorenni, denunciati per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità e violazione delle norme relative al trattamento dei dati personali. I cinque erano già noti alle forze di polizia per precedenti.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 14 Marzo 2022, 12:31
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