Fabrizio Corona in carcere, ecco perché: «Su Instagram e in tv disse: 'Regole? Me ne frego'»
Corona torna in carcere: «Ha violato le disposizioni del tribunale, è insofferente alle regole»
Nelle scorse settimane però il giudice Luerti aveva emesso una 'diffida' (una sorta di cartellino giallo) per Corona, imponendogli tra le prescrizioni di non uscire dalla Lombardia, a differenza del periodo precedente quando poteva anche recarsi fuori dalla regione previa autorizzazione. La Procura generale aveva chiesto da tempo la revoca dell'affidamento: tra i vari punti, il pg aveva elencato le numerose violazioni, compreso il fatto che, lo scorso 10 dicembre e poi anche successivamente, Corona andò nel 'boschetto della droga' di Rogoredo, alla periferia sud di Milano, a fare «l'agente provocatore», a fingere di acquistare stupefacenti, malgrado tra le prescrizioni del suo programma ci sia il divieto di frequentare tossicodipendenti.
"INSOFFERENTE ALLE REGOLE" Secondo quanto emerge dal provvedimento, oltre ad una serie di violazioni delle prescrizioni «territoriali» ed «orarie», ci sarebbero anche una serie di affermazioni da parte di Corona di essere insofferente alle regole: con un video su Instagram e partecipando ad una puntata della trasmissione televisiva Non è l'arena, a fine febbraio, aveva in sostanza fatto capire che non ne poteva più e di volersene fregare. Per il giudice quelle dichiarazioni di insofferenza alle regole sono in contrasto con il percorso di recupero che deve intraprendere un condannato che sta scontando una pena in affidamento, fuori dal carcere.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Marzo 2019, 17:38
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