Cade da un piano all'altro nel negozio Stella McCartney di Milano e si rompe il tallone: la causa da oltre 100mila euro

La casa di moda ha affermato che l'ostacolo nel negozio era evidente e che la 31enne non avrebbe dovuto oltrepassare la ringhiera

Cade da un piano all'altro nel negozio Stella McCartney di Milano e si rompe il tallone: la causa da oltre 100mila euro

di Redazione web

Una donna che lavora come creatrice di contenuti nell'ambito della moda ha raccontato di non essere stata più in grado di indossare dei tacchi alti dopo la caduta nel negozio milanese di Stella McCartney. La 31enne stava lavorando ad un servizio fotografico quando, cadendo da una passerella è finita al piano inferiore dello showroom. Chloe Mickelborough si è rotta il tallone e ha fato causa all'etichetta di moda per 100mila euro. 
 

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L'incidente

La signorina Mickelborough stava lavorando per l'azienda, curandone i contenuti sui social media, quando ha subito un infortunio nello showroom di Via Vincenzo Forcella, a Milano, nel giugno 2018. Doveva filmare un'intervista tra i dirigenti senior dell'etichetta Andrew Dershaw e Ida Simonsen, come parte di una campagna pubblicitaria per la gamma di abbigliamento Stella's World. Secondo i documenti depositati in tribunale, Chloe Mickelborough aveva intenzione di filmare l'intervista su una "passerella" al secondo piano poiché forniva uno «sfondo attraente».

A spiegare la dinamica dell'accaduto è stato Michael Patrick, che in merito ha raccontato: «L'area in cui si è verificato l'incidente era una passerella che, ad una persona qualsiasi appariva sicura, stabile e convenzionale. Non c'erano segnali di pericolo. Ma all'insaputa della donna, la pavimentazione recintata solo da una ringhiera non avrebbe retto il suo peso. Il pavimento ha ceduto, riportando una caduta al primo piano sottostante con lesioni personali conseguenti».

Chloe Mickelborough ha riportato una frattura al tallone sinistro, che ha richiesto un intervento chirurgico e un ulteriore intervento due anni dopo per riparare una vite rotta e i tendini delle dita dei piedi che si sono staccati. La 31enne ha inoltre riportato sintomi di artrite post-traumatica alle articolazioni danneggiate e continua ad avere «dolore, rigidità e gonfiore al piede sinistro».
 

La risposta del negozio

Negli scorsi giorni si è tenuta un'udienza preliminare in tribunale che precede il processo di risarcimento da 100mila euro. A sua difesa, l'avvocato di Stella McCartney Ltd, Nadia Whittaker, ha affermato che la 31enne è stata «l'unica autrice della sua disgrazia», ​​essendosi arrampicata su una ringhiera per entrare in un'area non sicura e non autorizzata.

A detta del negozio, in sintesi, la zona non era assolutamente sicura e ciò era chiaro: «aveva ignorato un ostacolo evidente».


Ultimo aggiornamento: Martedì 31 Ottobre 2023, 09:36
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