Rimprovera due donne che non puliscono i bisogni del cane, 93enne gettato a terra: ha un braccio rotto. «Solo uno straniero mi ha aiutato»

Il protagonista dell'aggressione è l'artista Nado Canuti, che si riserva di denunciare

Rimprovera due donne che non puliscono i bisogni del cane, 93enne gettato a terra: ha un braccio rotto. «Solo uno straniero mi ha aiutato»

di Redazione web

A quasi 94 anni, Nado Canuti, scultore e pittore di riconosciuto talento, è stato recentemente vittima di un'aggressione in via Mancinelli a Milano. La sua colpa, aver rimproverato due donne che non raccoglievano i bisogni dei loro cani. «Scusi, ma lei la lascia lì e se ne va? Qui c'è una fermata. Le pare educazione quello che sta facendo? È contro la legge, rischia una multa», ha detto Canuti, esprimendo il suo disgusto per l'accaduto. Una delle due donne ha reagito violentemente, spintonandolo e causandogli una frattura all'omero.

L'aggressione

L'aggressione è avvenuta, scrive Il Corriere della Sera, lo scorso sabato alla fermata del bus 62. «Fin da giovane, se vedo un’ingiustizia devo dire la mia. Se ci si fa sempre i fatti propri, le cose non migliorano», ha raccontato. E così ha fatto, quando ha visto le due donne che non raccoglievano i bisogni dei loro cani.

Inaspettata la reazione di una delle due, sulla trentina: «A lei che c...o gliene frega. Ma quale multa?», ha esclamato. Poi lo ha spinto, facendolo cadere per terra, ed è andata via. La caduta ha provocato al 93enne una frattura all'omero, ma appena si sarà ripreso sporgerà denuncia. Canuti racconta che i soccorsi sono stati chiamati da «un uomo di origina straniera, che vorrei ringraziare». 

L'appello

Il recente episodio di violenza lo ha scalfito nel corpo ma non nello spirito, anzi, L'artista ha rafforzato il suo appello per un maggiore rispetto verso le persone anziane e per un senso civico più radicato nella comunità. «La donna che mi ha colpito è una persona che non riflette e potrebbe far del male ad altri. Mi auguro che ci sia più rispetto per le persone anziane, anche se impulsive», sottolinea Canuti.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Marzo 2024, 12:20
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