Donne, gli Sos ai centri di aiuto: in un anno oltre 60mila richieste

I dati Istat: in un caso su due l’aguzzino è il partner, in 1 su 4 è l’ex

Donne, gli Sos ai centri di aiuto: in un anno oltre 60mila richieste

di Lorena Loiacono

Donne di ogni età, vittime di violenza di ogni tipo: per più di una su due l’agazzino è il partner, per una su 4 è l’ex. Solo nel 2022 hanno chiesto aiuto ad un centro antiviolenza oltre 60mila donne. In base ai dati diffusi dall’Istat, in audizione alla Commissione lavoro della Camera sui provvedimenti per favorire l'inserimento delle vittime di violenza nel mondo del lavoro, sono state infatti circa 60.700 le donne che, due anni fa, si sono rivolte ai Cav, i centri antiviolenza: tra queste se ne stimano circa 36.400 senza lavoro e 1500 ospitate nelle strutture specializzate e nelle case rifugio: circa 38mila donne che quindi potrebbero beneficiare delle proposte di legge sull'inserimento lavorativo.

Nel 2022 hanno intrapreso un percorso di uscita dalla violenza, con l'aiuto dei centri appositi, 26.131 donne di tutte le età: a perpetrare le violenze è soprattutto il partner, nel 53% dei casi, o l'ex partner per il 25,3%, mentre nell'11,1% dei casi l'autore è un altro familiare o parente. Per oltre 4 donne su 10 la violenza è anche economica, come per esempio l'impossibilità di usare il proprio reddito, non conoscere l'ammontare del denaro disponibile in famiglia o essere escluse dalle decisioni su come gestire il denaro a casa. Ed è un problema che riguarda tutte le età ma soprattutto una fascia specifica: la maggior parte infatti, il 27,5%, ha tra i 40 e i 49 anni mentre una su 4 è nella fascia compresa tra i 30 e i 39 anni. Il 18,6% ha meno di 29 anni, il 16,3% è nella fascia tra i 50 e i 59 anni, il 5,6% in quella tra i 60 e i 69 anni, mentre le ultrasettantenni sono il 2,3%.

Tra le donne che stanno affrontando il percorso di uscita dalla violenza, il 66,7% ha subito una violenza fisica, una su due ha ricevuto minacce e l'11,7% ha subito uno stupro o tentato stupro. Si aggiunge poi il 14,4% che ha subito altre tipologie di violenze sessuali come le molestie anche online, il revenge porn e la costrizioni ad attività sessuali umilianti o degradanti. C’è un aspetto in più, però, che riguarda tutte o quasi: 9 donne su 10 sono vittime di violenza psicologica, che arriva insieme alle altre forme di violenza. Tra le situazioni di maggiore fragilità, vale a dire il 5,6% del totale delle vittime, ci sono quelle legate a dipendenze da alcool, droga, gioco e psicofarmaci, a situazioni debitorie gravi, a precedenti penali e alla prostituzione.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Febbraio 2024, 06:00