Vittorio Emanuele, i funerali “ad invito” sabato nel Duomo di Torino. Le ceneri a Superga nella Cripta dei Re. È il primo Savoia a essere cremato

Vittorio Emanuele potrebbe essere il primo Savoia a venire cremato. La chiesa di Sant'Uberto all'interno della Reggia di Venaria ospiterà la camera ardente

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di Redazione web

I funerali di Vittorio Emanuele di Savoia si terranno sabato 10 febbraio alle 15 nel Duomo di Torino. Lo comunica la famiglia con una nota ufficiale. La sepoltura di Vittorio Emanuele di Savoia avverrà al termine della cerimonia “in forma strettamente privata" nella basilica di Superga, sulla collina di Torino, dove l’urna con le ceneri del principe verrà poi sepolta nella tomba di famiglia. La cremazione avverrà per scelta di Vittorio Emanuele, che sarà il primo Savoia ad essere cremato. Anche i funerali avvrebbero in un primo momento dovuto svolgersi a Superga ma è troppo piccola la Basilica per accogliere tutte le persone che vorranno partecipare alla cerimonia. Così la scelta è caduta sul Duomo che ospita la Sindone. 

La veglia alla Reggia di Venaria

Venerdì 9, dalle 12.30 alle 21, sarà invece allestita la camera ardente nella chiesa di Sant'Uberto, all'interno della Reggia di Venaria.

 

I ringraziamenti di Emanuele Filiberto

«Grazie a tutti coloro che, in queste ore, stanno manifestando il proprio cordoglio». Così Emanuele Filiberto ha espresso, «a nome di Casa Savoia», il ringraziamento della famiglia per i messaggi ricevuti dopo la morte di Vittorio Emanuele. Nella nota della 'Real Casà si sottolinea inoltre che la scelta del duomo di Torino è stata fatta «in considerazione delle numerose richieste di partecipazione» al funerale di Vittorio Emanuele. L'accesso al Duomo, sottolinea la famiglia, «sarà possibile soltanto con biglietto di invito». 

La sepoltura a Superga «dove riposano i Savoia che non sono stati re»

Subito dopo la cerimonia funebre, il figlio dell'ultimo re d'Italia sarà sepolto «in forma strettamente privata» nella cripta reale nella Basilica di Superga.

Venerdì 9, dalle 12.30 alle 21, sarà invece allestita la camera ardente nella chiesa di Sant'Uberto, all'interno della Reggia di Venaria.

«A Torino riposano i Savoia che non hanno regnato. Dunque anch’io sono destinato lì», confidò al Corriere della Sera il "principe d'inverno" in una intervista. Non sarà dunque sepolto insieme al nonno Vittorio Emanuele III, il padre Umberto II, gli ex re d'Italia. Vittorio Emanuele non aveva mai approvato la sepoltura a Vicoforte nel Cuneese del nonno Vittorio Emanuele III, così come del padre Umberto II, ultimo Re d’Italia, le cui spoglie riposano, con quelle della Regina Maria José, alle pendici del Monte Du-Chat, nell'Abbazia di Altacomba nella Savoia francese. La sepoltura del figlio dell’ultimo re d’Italia sarà a Superga, la collina che domina Torino.

Per la sepoltura la competenza è del Demanio, cui compete la basilica stessa. La sua gestione ordinaria è passata ad agosto del 2021 al Sermig, il Servizio missionario giovani di Ernesto Olivero. La cripta di Superga fu voluta da Vittorio Amedeo III, che diede forma a un desiderio del nonno, Vittorio Amedeo II, di avere un mausoleo per i defunti dei Savoia. Il progetto fu affidato all'architetto Francesco Martinez, nipote di Juvarra. Al suo interno riposano i reali di Casa Savoia fino a Carlo Aberto. Le spoglie di Vittorio Emanuele ora arriveranno nello stesso luogo, non è ancora certo se dopo una cremazione. Vittorio Emanuele è figlio di Umberto II, re per un mese soltanto prima dell'esilio sancito con il referendum del 2 giugno 1946, dopo che a inizio maggio abdicò in suo favore Vittorio Emanuele III. 


Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Febbraio 2024, 22:39
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