«L'ho contattato e lui - ricorda Sollazzo - mi ha invitato a controllare se all'interno delle tasche del marsupio ci fosse il suo passaporto». Avuta la conferma che il marsupio fosse il suo, poco dopo il settantenne da tempo in cura all'ospedale di San Giovanni Rotondo è tornato a riprendersi il borsello. Sollazzo sull'accaduto ha anche scritto un lungo post su Facebook, ricevendo molti complimenti «per il gesto di civiltà».
Tra i commenti c'è anche chi afferma di avere assistito al ritrovamento del marsupio.
Ultimo aggiornamento: Domenica 15 Dicembre 2019, 16:59
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