Una donna di 45 anni è stata fermata con l'accusa tentato omicidio per aver investito con la sua auto un pedone mentre era sul marciapiede di via Mazzini, in pieno centro a Taranto, sotto gli occhi di decine di persone. L'uomo, soccorso dal 118 e subito condotto in ospedale, non era un pedone qualsiasi: era il suo ex fidanzato, che stava passeggiando sul marciapiede. Dopo averlo travolto, la donna sarebbe scesa dall'auto urlando «Come mai non sei morto? Come mai non ti ho ammazzato?».
Investito dalla ex, arrestata 45enne
La vicenda è stata raccontata tra ieri e oggi dal Quotidiano di Puglia e dal Corriere della Sera nelle pagine locali. La donna viaggiava in auto con la figlia, che ha 7 anni, e dopo aver investito l'ex, un odontotecnico, è scesa dalla macchina e si è allontanata insieme alla bambina: inizialmente si era pensato ad un normale incidente, ma successivamente - scrive il Quotidiano - è emersa l'ipotesi di un atto volontario per motivi passionali.
La vettura si è schiantata contro il muro di un edificio e le vetrine di un bar: la vittima è rimasta incastrata sotto il paraurti anteriore dell'auto.
La 45enne è attualmente ai domiciliari, ma per lei il sostituto procuratore di Taranto Enrico Bruschi ha chiesto - nella convalida del fermo - l'applicazione della custodia cautelare in carcere (la decisione è attesa per domani). Secondo quanto scrive il Corriere, l'uomo stava passeggiando e parlava al telefono quando la ex fidanzata lo ha visto: a quel punto ha accelerato, salendo sul marciapiede e travolgendo l'uomo, per poi allontanarsi a piedi. Poche ore dopo si è presentata in caserma insieme al suo avvocato.
Ultimo aggiornamento: Domenica 24 Marzo 2024, 19:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA