T-red nella bufera: multe all'incrocio anche a chi si ferma sulla linea bianca
di Lucia Russo
LA RICHIESTA
Tra i commenti a margine dell’intervento dell’automobilista multata, qualcuno chiede: «Perché non mettono il conto alla rovescia per vedere quanto manca all’arrivo del rosso?». E ancora: «Sono anch’io a favore dell’introduzione del countdown, è un semaforo che mette l’ansia perché hai il terrore di rimanere bloccato in mezzo all’incrocio». Un anno fa, quando sono stati installati i due T-red all’incrocio di Vedelago, da Albaredo e in direzione Castelfranco, l’amministrazione aveva in effetti richiesto l’installazione del sistema di countdown che però, all’epoca, non era stato approvato. «Il parere del comandante, ora in pensione, era negativo perché non è uno strumento ad oggi regolamentato -sottolinea Nicoletti- Però ci riserviamo, non appena arriverà il nuovo comandante, di rivalutare questa opzione che abbiamo subito richiesto in quanto la riteniamo uno strumento utile».
DUE MULTE AL GIORNO
Nel 2019 le sanzioni emesse dai T-red sono state circa 500, una media di due al giorno, per un incasso complessivo di 75mila euro. «L’unica cosa che al momento l’amministrazione si può riservare di fare, essendo lo strumento omologato e a norma di legge, è monitorare l’andamento delle sanzioni -afferma l’assessore- Lo strumento di rilevamento del passaggio dei veicoli con luce rossa era stato installato in seguito alle numerose segnalazioni riguardo i frequenti attraversamenti col semaforo già rosso che generavano situazioni di pericolo e tutte le sanzioni emesse sono dovute a infrazioni comunque contemplate all’interno del codice della strada».
Ultimo aggiornamento: Domenica 2 Febbraio 2020, 15:49
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