Presta l'auto a un conoscente: le arriva una pioggia di multe dell'autovelox

Presta l'auto a un conoscente: le arriva una pioggia di multe dell'autovelox
Sperava di aver trovato un aiuto per gli spostamenti, diventati un'odissea dopo un piccolo incidente. Invece si è vista sottrarre l'automobile e recapitare decine di multe, tanto da essere costretta a sporgere una querela. A mettere fine all'incubo è stato un posto di blocco della polizia, che ha denunciato il responsabile scoprendo che era anche già stato privato della patente. Protagonista involontaria del colpo basso giocatole da un conoscente è una donna residente a Chioggia. Alcuni mesi fa è rimasta coinvolta in un incidente che le ha causato qualche guaio a livello fisico, impedendole per un certo tempo di mettersi alla guida dell'auto. Un contrattempo che ha avuto non poche ripercussioni sulla sua quotidianità, rendendole di fatto impossibile spostarsi in autonomia.

Per ovviare al problema aveva cercato qualcuno che potesse accompagnarla in caso di bisogno, trovando la disponibilità di un conoscente ventottenne di Albignasego. Il giovane si era subito detto disposto ad aiutarla, ma ben presto ha cominciato a non tenere fede alla promessa fatta. Anzi, si è a tutti gli effetti impadronito della Volkswagen Caddy intestata alla donna non solo usandola per le sue personalissime necessità, ma anche contravvenendo al Codice della strada in molteplici occasioni.

In breve tempo la chioggiotta ha cominciato a ricevere a casa multe, avvisi e contravvenzioni commesse dalla sua auto, la cui targa era stata più volte immortalata dalle fotocellule degli autovelox. Divieti di sosta, eccessi di velocità, entrate e uscite a ripetizione dalla zona a traffico limitato di Padova. Un ricco carnet che l'avrebbe costretta a sborsare diverse centinaia di euro. Con quelle infrazioni lei però non c'entrava nulla: il suo Caddy era finito nelle mani dell'albignaghese e lei non lo aveva più rivisto. A quel punto si è rivolta alle forze dell'ordine, raccontando tutto e sporgendo querela per appropriazione indebita. Del furgoncino e del ventottenne per qualche giorno si sono perse le tracce. Almeno fino a lunedì sera, quando un servizio della Squadra volante della questura euganea ha messo la parola fine sulle scorribande del giovane. L'automobile è stata dunque posta sotto sequestro e del ritrovamento è subito stata informata la donna chioggiotta. Dal canto suo ha confermato agli agenti l'intera storia. Dopo le pratiche di rito, la Volkswagen sarà al più presto restituita. (Sds)
Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Gennaio 2020, 12:20
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