Meloni: «Sì a una leva militare volontaria in alternativa al servizio civile»

Il tema torna sul tavolo. La Russa: «Addestramento militare di 40 giorni»

Video

di Alessandra Severini

Tornerà il servizio militare (anche se soltanto su base volontaria)? Il centrodestra ci sta pensando e l’ipotesi non dispiace neanche alla premier Giorgia Meloni che ieri, partecipando a Udine al raduno nazionale degli alpini (ha anche indossato il tipico cappello con la piuma), ha aperto alla proposta: «Purché sia su base volontaria come alternativa al servizio civile».

Il servizio militare obbligatorio

Il servizio militare obbligatorio è stato abolito con una legge del 2000 e di fatto non esiste più dal 2005. Le modalità della nuova naja andranno studiate, ma secondo il presidente del Senato La Russa si potrebbe pensare a un periodo «di addestramento militare di 40 giorni, ovvero quanto durava il Car di un tempo». Il disegno di legge, annuncia, potrebbe essere presentato a breve al Senato dal centrodestra. Di “piccola leva” o “servizio civile obbligatorio” parla anche il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, per «avvicinare i giovani alle istituzioni». Salvini rivendica l’idea: «C’è un progetto di legge della Lega per offrire la possibilità di un servizio militare o civile universale a ragazze e ragazzi fino a 26 anni, sia attraverso una formazione militare di base, sia con un’esperienza nell’ambito della Protezione civile o del Soccorso pubblico, garantendo il mantenimento del posto di lavoro e riconoscendo il servizio svolto in ambito lavorativo o di studio».

La proposta non piace invece alle opposizioni. «Sarebbe un enorme spreco di risorse pubbliche - attacca più Europa - che potrebbero essere meglio destinate alla ricerca e a contrastare il caro affitti».

 

La mini leva

La reintroduzione di una mini leva potrebbe essere utile alle forze armate italiane che, fa notare il generale Marco Bertolini «attualmente non hanno riserve ma solo le unità in servizio. Una volta esaurite le forze dell’esercito in vita potrebbe essere necessario attingere alla riserva, come hanno fatto continuamente durante la guerra i russi e gli ucraini». Certo, fa notare il generale, per questo servirebbero «molte risorse», mentre la leva volontaria «di cui ha parlato Meloni rappresenterebbe un po’ una via di mezzo».

riproduzione riservata ®


Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Maggio 2023, 07:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA