Selfie con le salme dentro alle bare: operaio metteva sigarette in bocca ai corpi mummificati

Mirco Campus ha scattato due foto con le salme nel cimitero dove stava lavorando alla riesumazione di alcune bare: è accusato di vilipendio

Selfie con le salme dentro alle bare: operaio metteva sigarette in bocca ai corpi mummificati

di Redazione web

Si scattava selfie all'interno del cimitero, di fianco alle bare. Pratica macabra quella di Mirco Campus, operaio che lavorava per una ditta incaricata dal comune di riesumare le salme di persone decedute negli anni passati, per recuperare spazi nel cimitero di Botolana, in Sardegna.

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Foto offensive

Oltre al gusto del macabro, in realtà, Campus è accusato di vilipendio dal tribunale di Oristano; l'ipotesi di reato si riferisce ad una foto in particolare, in cui l'uomo si è messo in posa accanto al corpo mummificato di una donna morta, circa 50 anni prima. In un'altra foto, invece è di fianco al cadavere di un anziano seduto dentro la propria bara. 

Particolari inquietanti

A rendere ancora più offensive le due foto, sono due particolari e cioè il fatto che la salma della donna abbia una sigaretta in bocca, mentre l'uomo una birra.

Il legale che difende l'operaio sostiene che l'uomo abbia scattato le foto solo per avere un termine di comparazione in modo da misurare le dimensioni dei morti, prima della cremazione.

Le due foto, scattate nel 2018, hanno fatto il giro del paese di residente di Campus, finché non sono finite davanti all'allora assessore ai servizi cimiteriali Stefano Nieddu che ha denunciato il fatto ai carabinieri.


Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Settembre 2023, 19:37
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