Saldi estivi 2020, il coronavirus fa slittare l'inizio: le date regione per regione

Saldi estivi 2020, il coronavirus fa slittare l'inizio: ecco quando partiranno
Saldi estivi al via il primo agosto. La Conferenza delle Regioni, presieduta dal governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini, ha stabilito di posticipare gli sconti che dovevano partire come da tradizione a luglio. Il coronavirus ha fatto slittare la data di inizio e cambiato ancora una volta il calendario. «La decisione - spiega una nota - nasce da una sollecitazione degli assessori alle attività produttive ed è motivata dalle necessità derivanti dalla gestione dell'emergenza epidemiologica da coronavirus e dalle conseguenti misure». 

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Il presidente Bonaccini ha poi scritto a tutti i presidenti delle Regioni e delle Province autonome invitandoli a «dare seguito alla suddetta decisione, per una omogenea applicazione della stessa su tutto il territorio nazionale».
Alcune Regioni hanno già risposto all’appello. In Liguria è stato deciso che le svendite ufficiali cominceranno il primo agosto 2020, invece che il 4 luglio come inizialmente previsto, ma nei 40 giorni precedent i commercianti potranno fare promozioni sulla merce non venduta, ad esempio sui capi di abbigliamento rimasti nei magazzini a seguito della chiusura per il lockdown.

Altre Regioni, come la Lombardia, ci stanno pensando, mentre in Toscana si era già propensi a rimandare l'inizio dei saldi con lo scopo di aiutare un settore messo a dura prova dalla concorrenza dell’online, da Amazon a Zalando.
Intanto, in merito alla Fase 2, ii ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia conferma «l'orientamento a procedere dal 18 maggio ad aperture differenziate per Regioni sulla base delle valutazioni che perverranno dal ministero della Salute».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Maggio 2020, 23:27
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