Psichiatra trovato morto nel torrente dopo 5 giorni di ricerche: sequestrata la villa. Il figlio ascoltato dai carabinieri

L'uomo era disperso dal 6 ottobre scorso, quando il figlio, che lo accompagnava nell'escursione, era tornato a valle e aveva denunciato la scomparsa del genitore

Psichiatra trovato morto nel torrente dopo 5 giorni di ricerche: sequestrata la villa. Il figlio ascoltato dai carabinieri

I carabinieri della compagnia di Senise (Potenza) hanno perquisito e sequestrato la villa con piscina di Lecce in cui viveva il medico in pensione Lucio Petronio, di 70 anni, trovato morto il 10 ottobre scorso lungo il torrente Frida, sul monte Pollino, vicino a San Severino Lucano.

 

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I fatti

L'uomo era disperso dal 6 ottobre scorso, quando il figlio, che lo accompagnava nell'escursione, era tornato a valle e aveva denunciato la scomparsa del genitore.

I carabinieri, d'intesa con la Procura di Potenza, ritengono il sequestro indispensabile per svolgere ulteriori e più approfonditi accertamenti per chiarire una serie di circostanze. La vittima aveva diretto a Lecce il centro di igiene mentale della Asl. Si tratta di un sequestro probatorio necessario per chiudere il giro di accertamenti e appurare le cause del decesso, escludendo ipotesi di morte violenta. Il fascicolo è al momento a carico di ignoti. Dall'autopsia è emersa la presenza di acqua nei polmoni, il che fa propendere per l'ipotesi dell'annegamento. Le circostanze in cui sono avvenute i fatti sono poco chiare. Il figlio del medico è stato ascoltato a lungo dai carabinieri.


Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Ottobre 2023, 15:11
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