Progetto Ipa per la sicurezza, «la polizia italiana all'avanguardia in Europa contro terrorismo e mafie balcaniche»
di Emilio Orlando
Intervento del capo della polizia Franco Gabrielli
Sono stati discussi diversi argomenti che hanno affrontato temi sulla lotta al crimine organizzato, il terrorismo e la radicalizzazione con i diretti interessati, i ministri dell' nterno ed i capi delle polizie di Albania, Bosnia Erzegovina, Kossovo, Macedonia, Montenegro e Serbia. Nel corso del dibattito sono state presentate nuove metodologie operative di contrasto e di monitoraggio del “dark web”per il conseguimento di una metodologia comune e rispondente agli standars europei per affrontare le minacce criminali attraverso un approccio orientato al futuro e basato sul modello del “ciclo programmatico” per la necessità di raccogliere e processare telematicamente informazioni precise e veloci al fine di renderle disponibili a tutte le istituzioni delle nazioni coinvolte.
Spaccio in rete, è boom: raddoppiati gli acquisti online di droghe sintetiche
L' applicazione del protocollo del Progetto “IPA” sono stati raggiunti livelli eccellenti al contrasto del crimine transfrontaliero. Tonnellate di droga sequestrata, tra cui micidiali sostanze stupefacenti fino ad ora sconosciute ed in grda di provocare effetti devastanti per gli assuntori. Un duro colpo al traffico illegale di armi destinate all' Italia dai paesi della ex Jugoslavia è stato inferto dalla polizia di stato grazie alla collaborazione con le altre polizie. Cittadini stranieri apparteneti a cellule terroristiche sono stati individuati grazie allo scambio informativo in tempo reale di dati somatici e note di rintraccio. Questi ultimi rappresentavano una minaccia in quanto potenziali organizzatori di attentati appositamente istruiti nei loro paesi di provenienza.
Terrorismo, blitz contro due cellule jihadiste: 14 arresti in tutta Italia
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Ottobre 2018, 16:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA