Una multa per eccesso di velocità scattata dall'occhio elettonico dell'autovelox? La sanzione potrebbe non essere valida. Una recente sentenza emessa dalla Corte di Cassazione, infatti, chiarisce che se il dispositivo elettronico è stato segnalato dall'apposito cartello stradale ad una distanza inferiore al chilometro, la multa può essere annullata.
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Ragione all'automobilista
La distanza, dunque, conta più della velocità. La sentenza della Suprema Corte, pubblicata lo scorso 31 agosto, risolve la causa tra l’Unione dei Comuni e un automobilista che aveva ricevuto una contravvenzione importante, 550 euro per eccesso di velocità e tre punti in meno sulla patente di guida. L'automobilista ha fatto ricorso, ma l’Unione dei Comuni ha continuato a sostenere che la distanza minima di un chilometro, fosse valida solo nel caso del primo avviso della presenza dell’autovelox e non nelle successiva.
Distanza e visibilità
La Cassazione, però, ha respinto questa tesi, dando ragione all’automobilista, ed aprendo, di fatto, alla possibilità di molti ricorsi.
Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Settembre 2023, 15:03
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