Fu accerchiato da un branco che prima lo ha deriso e poi picchiato al volto. Mattia Sberlati, uomo di 33 anni, affetto da autismo, nel suo paese di Sant'Arcangelo di Romagna, in provincia di Rimini, è stato aggredito lo scorso novembre, per "colpa" della sua diversità. Ora per quel pestaggio ignobile e vigliacco, spunta il nome di un solo indagato per lesioni gravi. Nome che però non è rivelato, scrive il Corriere di Romagna.
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Preso a pugni
Il cuore della cittadina, Piazza Ganganelli, è diventato lo sfondo di una discussione divampata per futili motivi, in cui Mattia fu accerchiato e poi colpito da un pugno in pieno volto, che gli ha causato la frattura scomposta dello zigomo e un grosso ematoma in testa.
Dopo il pugno, il branco è fuggito via, lasciandolo a terra, sanguinante. La famiglia ha subito denunciato il fatto e nel paese è scattata la caccia al responsabile, con tanto di appelli della famiglia e la mobilitazione di politici, calciatori del Milan e attori tra cui Fabio De Luigi, originario di Sant'Arcangelo.
Un solo indagato
Ora dopo mesi di indagine ci sarebbe un responsabile, un giovane adulto di 21 anni di Rimini, accusato di lesioni personali gravi.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Marzo 2023, 10:22
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