Maltempo diretta, oggi allerta meteo: alberi caduti, tragedia sfiorata. Bloccati in casa a Fiumicino, voli dirottati. Scuole chiuse, ecco dove

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Oggi e il giorno dell'allerta meteo in quasi tutta Italia. La Protezione Civile ha emanato criticità rossa per Sardegna e Abruzzo, arancione per ben nove regioni, gialla nelle restanti. Le previsioni parlano di piogge torrenziali, venti di burrasca che supereranno i 100 chilometri orari al centro-sud, abbondanti nevicate sulle Alpi, anche sotto i mille metri, violente mareggiate con onde fino a 8 metri, «marea eccezionale» per Venezia, con la previsione di acqua alta fissata a 160 centimetri e l'attivazione del Mose. E scuole chiuse in alcuni comuni del Lazio e della Campania, a partire da Napoli, mentre a Roma saranno sbarrati parchi, ville e cimiteri. Sono previsioni a tinte fosche quelle per le prossime 24/36 ore, con un'ondata di maltempo di eccezionale intensità che si abbatterà su tutta l'Italia.

Maltempo, temporali in arrivo: allerta in quasi tutta Italia, a Roma chiusi i parchi. Stop alle scuole, ecco dove

Meteo, forte maltempo in arrivo con burrasca di vento, temporali e neve. Ecco quali regioni colpirà

Campania, allerta prorogata

È stata prorogata dalla Protezione civile della Regione Campania l'allerta meteo attualmente in vigore su tutto il territorio regionale. L'attuale allerta meteo, di livello arancione, è in vigore fino alla mezzanotte, mentre da mezzanotte fino alle ore 12 di domani, mercoledì 23 novembre, il livello di allerta sarà giallo. La Sala operativa regionale e il centro funzionale seguono l'evolversi della situazione a supporto dei Comuni. La Protezione civile della Campania ricorda ai sindaci «di mantenere attivi i Centri operativi comunali e di prestare attenzione ai fenomeni di dissesto idrogeologico previsti (frane, allagamenti, instabilità di versante, caduta massi, ruscellamenti, esondazioni) anche in assenza di precipitazioni» e raccomanda inoltre «di monitorare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso».

Padova, albero cade su un'auto: ferito gravemente il conducente

 

Un albero di grandi dimensioni è caduto, a causa del maltempo, centrando una vettura e ferendo gravemente l'autista. Il fatto è avvenuto a Monselice (Padova). Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco. che con l'autogrù hanno liberato il guidatore, di 27 anni, rimasto incastrato nell'abitacolo dell'auto. Il giovane è stato stabilizzato dal personale sanitario del Suem 118 e trasferito in ospedale. I carabinieri hanno deviato il traffico ed eseguito i rilievi del sinistro.

Voli dirottati in Sardegna

 

Il forte vento di maestrale che soffia sul nord ovest Sardegna con punte di 100 chilometri orari ha impedito questa mattina l'atterraggio all'aeroporto di Alghero dei voli in arrivo da Roma e Milano, attesi rispettivamente alle 10:05 e 10:08. Entrambi sono stati dirottati sullo scalo di Olbia Costa Smeralda. Sempre a causa della bufera di vento, è stato cancellato anche il volo che sarebbe dovuto decollare da Alghero per Milano Linate alle ore 10:40. Il maltempo sta creando problemi anche al trasporto marittimo: ieri e oggi sono saltate tutti collegamenti tra la Sardegna e la Corsica operate da Moby per via del mare forza 8-9. Anche il traghetto Moby Genova-Porto Torres, che sarebbe dovuto attraccare nello scalo turritano stamattina, ha fatto rotta verso Olbia evitando le Bocche di Bonifacio.

Bloccati in casa a Fiumicino

 

Alcune persone sono rimaste bloccate dall’acqua nelle loro abitazioni a Fiumicino, in via del Passo della Sentinella, nei pressi della foce del Tevere, a causa della violenta ondata di maltempo che si e abbattuta anche sul Lazio. I vigili del fuoco sono impegnati con quattro squadre e con il nucleo sommozzatori e sono supportati nelle operazioni da un mezzo anfibio. Un centinaio gli interventi gia svolti dai vigili del fuoco a causa di alberi caduti, insegne pericolanti, allagamenti e danni d’acqua in genere per le intense piogge e le raffiche di vento che stanno interessando dalla notte Roma e il territorio circostante. Prenestina e Tiburtina le zone piu colpite nella citta, mentre interventi sono in corso ad Ardea, Carpineto Romano, Velletri, Zagarolo, San Cesario e Rocca di Papa.

Divelto tetto di una scuola elementare

 

Paura a Mercogliano, in provincia di Avellino, dove il forte vento ha divelto la copertura in lamiera di una scuola elementare. Il plesso interessato è quello della frazione Torelli, alle porte di Avellino. I bambini si trovavano all'interno delle classi. Fortunatamente non ci sono state conseguenze per le persone. Sul posto i Vigili del Fuoco e il sindaco di Mercogliano, Vittorio D'Alessio, che aveva deciso di non emettere l'ordinanza di chiusura degli istituti scolastici.

Albero sulla A18, tre feriti

 

Tre persone sono rimaste ferite, fortunatamente in modo lieve, da un albero che a causa del forte vento si è abbattuto stamane su due automobili che percorrevano l'autostrada Catania-Messina tra Fiumefreddo di Sicilia e Giardini Naxos. Sul posto sono intervenuti polizia stradale, vigili del fuoco e 118.

Prima neve a Cortina

Spolverata di neve da 3 centimetri, nella notte, a Cortina d'Ampezzo. Con il maltempo, sopra i 1.000-1.200 metri è nevicato in gran parte del Veneto. Fenomeni più intensi nella Val Zoldana e in alcune parti delle Prealpi vicentine dove sono caduti 10 centimetri di neve.

Neve in Trentino e Alto Adige

Nelle scorse ore sono caduti 5-15 cm di neve sulle montagne dell'Alto Adige e altrettanti se ne aggiungeranno entro sera. Per il momento non si registrano disagi significativi. La neve rappresenta un'importante base per l'innevamento artificiale in vista dell'avvio della stagione sciistica. Le nevicate più abbondanti si verificano sulla linea val d'Ultimo e val Passiria e sulle Dolomiti, oltre i 700 metri di quota. In mattinata si verificano le precipitazioni più intense. Nel pomeriggio, un vento da nord asciugherà l'aria nelle valli, ma soprattutto in Alta Pusteria continuerà a nevicare fino a sera. Lo riferisce il meteorologo provinciale Dieter Peterlin.

Attesa dalle previsioni, la prima neve di stagione ha imbiancato i rilievi e raggiunto in alcuni casi il fondovalle del Trentino, sotto i 500 metri di altezza come a San Cristoforo di Pergine Valsugana. I fiocchi bianchi sono subentrati alla pioggia, che e iniziata a cadere nella notte in tutto il Trentino. La Provincia sta monitorando la situazione: al momento non si registrano criticita. In caso di necessita, saranno comunque attivati i posti di presidio gia individuati lungo la rete stradale provinciale, per consentire il passaggio dei soli veicoli equipaggiati con idonea attrezzatura invernale. L’obiettivo e di garantire la sicurezza delle persone e la fluidita della circolazione.

Vento a 110 km/h in Irpinia

Raffiche di vento sino a 100-110 km/h stanno interessando la provincia di Avellino, provocando gravi disagi e pericoli per la caduta di rami e di alberi. Sempre ad Avellino criticità si stanno registrando anche per le forti piogge: allagamenti di strade, garage e cantine. Disagi alla circolazione per l'allagamento del Ponte della Ferriera nel centro della città e nei collegamenti con i quartieri periferici, soprattutto in Contrada Quattrograna. Un pino è stato abbattuto dal vento in via Brigata ed è caduto sui fili della metropolitana leggera, non entrata ancora in esercizio.

Abruzzo, pioggia intensa e allerta Sangro

Il Centro Funzionale d'Abruzzo della Protezione civile comunica che «la lettura dei livelli idrometrici della rete in telemisura del fiume Sangro segnala il superamento della soglia di allarme ed una graduale crescita» e raccomanda «di mettere in atto le azioni previste nel Piano Comunale di Emergenza». Per l'area in questione, il bacino Alto del Sangro, ieri è stato diramato un bollettino di 'criticità elevata - allerta rossa'. 

Venezia, acqua alta 173 centimetri bloccata dal Mose

 

L'acqua alta a Venezia ha raggiunto i 173 centimetri sul medio mare in Adriatico alle ore 9.40 di oggi, ma è stata fermata con successo dalle paratie del Mose, in funzione dalle ore 2.00 di oggi, sulle tre bocche di porto. In laguna sono stati registrati, alla Punta della Dogana della Salute, solo 62 centimetri di marea. Senza il Mose l'82% della città storica sarebbe stato allagato. Le previsioni davano un picco di 170 centimetri, il terzo per gravità dopo le maree del 4 novembre 1966 (194) e del 12 novembre 2019 (187).

Roma, vigili del fuoco salvano un automobilista 

Intense piogge e raffiche di vento hanno interessato nella notte anche la capitale - dove in via di Salone un automobilista in panne è stato tratto in salvo dai vigili del fuoco - e parte della sua provincia, in particolare i comuni di Ardea, Carpineto Romano, Velletri, Zagarolo, San Cesario e Rocca di Papa.

I vigili del fuoco hanno svolto finora 50 interventi. Ondata di maltempo sulla fascia costiera del Lazio, più precisamente nel territorio di Latina, 25 gli interventi svolti dalle prime ore della notte, la maggior parte per alberi caduti o pericolanti.

«Dalla mezzanotte alle 8.00 di questa mattina le due sale operative del Nue 112 hanno già risposto e gestito più di 2300 richieste di intervento in emergenza». Lo afferma Livio De Angelis, Direttore Soccorso Pubblico e 112 Regionale del Lazio aggiungendo che in queste ore si è registrato un «iper afflusso di chiamate». «Moltissime sono state le attivazioni per i Vigili del Fuoco per interventi legati al maltempo come allagamenti, crolli e alberi caduti. Le province più colpite sono quella di Latina seguita da quella di Frosinone. Sono state attivate le procedure di emergenza per gestire gli alti flussi di chiamate», aggiunge.

 

Mareggiata sul litorale romano

 

È una delle mareggiate più forti degli ultimi anni quella che, dalla scorsa notte, sta sferzando tutta la costa del litorale romano. Onde anche oltre tre metri stanno mettendo a dura prova arenili e strutture balneari da Ostia fino al litorale nord di Roma. Preoccupazione in particolare sulla costa di Fregene sud, da tempo alle prese con gravi problemi di erosione. In alcuni tratti di Focene l'acqua è arrivata a ridosso del centro abitato mentre allagamenti sono segnalati nella zona del Passo della Sentinella, a Fiumara Grande, alla foce del Tevere. Il vento, con punte fino a 90 chilometri orari, sta interessando la costa e a Fiumicino, tutti i pescherecci hanno riparato a monte del porto canale, a causa del forte moto ondoso del canale navigabile.

Isole Eolie irraggiungibili

 

Il forte vento da sud-sud-ovest ed il conseguente aumento del moto ondoso anche oggi tengono navi ed aliscafi che collegano le isole Eolie ormeggiati nel porto di Milazzo, con inevitabili disagi nelle scuole, negli uffici pubblici e nel rifornimento delle attività commerciali. Con lo stop odierno ai collegamenti continua l'isolamento delle isole minori dell'arcipelago: Alicudi, Filicudi e il piccolo borgo di Ginostra non sono raggiungibili da oltre 60 ore. Salina, Panarea e Stromboli da oltre 48. Le uniche isole che sono state raggiunte, ieri, da un mezzo sono state Vulcano e Lipari, grazie ad una corsa straordinaria della nave Laurana che, poi, ha fatto ritorno, direttamente, nella città del Capo.

Napoli, stop a collegamenti marittimi e alberi caduti

Pioggia incessante, vento e mare gosso su Napoli. A causa delle condizioni marittime sono stati interrotti i collegamenti con le isole.  Per fronteggiare i possibili problemi che potrebbero sorgere a causa del maltempo che sta interessando la regione Campania, la società di trasporti Eav ha predisposto una serie di possibili servizi su gomme. A renderlo noto è lo stesso Ente Autonomo Volturno, che attraverso una nota sottolinea come «considerata l'allerta meteo arancione prevista in tutte le provincie della Campania, per la giornata di oggi Eav ha predisposto l'impegno di autobus che saranno immediatamente attivi nel caso si rendesse necessario disporre un servizio in sostituzione e/o a supporto di quello ferroviario». Otto i punti individuati: si trovano nei pressi delle stazioni Pompei Santuario (piazza Falcone e Borsellino), Poggiomarino (via Iervolino), Nola (piazza d'Armi), Baiano (nei pressi del municipio), Villa Regina (nei pressi della stazione), Ottaviano (anziché Rione Trieste, dove il bus non ha possibilità di sostare, zona piazza Mercato) e Sorrento (piazzale stazione), tutti affidati alla Romanobus, e a Pianura (via Montagna Spaccata, 421), a cura della Carnevale Viaggi. Non mancano i primi problemi sulle linee vesuviane: soppressioni sono annunciate lungo la tratta Torre Annunziata-Poggiomarino, mentre forti ritardi stanno interessando diverse corse sulle altre linee. Tutte le informazioni in tempo reale saranno presenti sul sito eavsrl.it oltre che sul canale Telegram di Eav e sulla pagina Facebook aziendale.

Sardegna, a Bosa strade come fiumi e torrenti di fango

 

I nubifragi e il forte vento annunciati dalla Protezione civile regionale con l'allerta rossa, si sono puntualmente abbattuti sui settori centro-occidentali della Sardegna. La zona è più colpita è l'Oristanese: Bosa, il borgo sul Temo, è sott'acqua, le sue strade si sono trasformate in fiumi e torrenti di acqua e fango. Il sindaco Piero Franco Casula, dopo avere già da ieri chiuso tutte le scuole, ha anche emanato un'ordinanza che vieta ai cittadini di soggiornare ai piani bassi delle abitazioni delle aree a rischio, per rischio esondazione del fiume Temo che attraversa la cittadina del nord ovest della Sardegna. Nella zona anche smottamenti e frane, come a Montrestra. In tutto l'Oristanese è stato un super lavoro per i vigili del Fuoco che hanno inviato tutte le squadre per interventi di pali della luce divelti, alberi sradicati e capannoni scoperchiati dal vento. Ad Assolo, dove si è verificato un black out elettrico, è stato anche installato un gruppo elettrogeno in casa di una donna che ha necessità del respiratore automatico collegato alla rete.Attualmente ci sono ancora 14 interventi in coda. Piogge incessanti anche le Cagliaritano e nel Sulcis: a Iglesias alberi e cartelli stradali sono finiti sulle auto., ma al momento non si registrano feriti. Interventi dei vigili del fuoco anche a Carbonia e San Vito.

 

Palermo, palo della luce distrugge un'auto

 

Tragedia sfiorata a Palermo. A causa del forte vento che da ore sferza il capoluogo siciliano un palo della luce è caduto in strada in zona Noce. Un'auto è stata distrutta ma fortunatamente non si registrano feriti. Vigili del fuoco in azione per tutta la notte anche a Monreale, dove a causa delle forti raffiche diversi alberi sono precipitati in strada, intralciando la circolazione. Disagi anche nella frazione di San Martino, dove l'intervento dei pompieri si è reso necessario per liberare la carreggiata da tronchi finiti sull'asfalto. Ieri la Protezione civile regionale aveva diffuso un avviso per rischio meteo-idrogeologico e idraulico con allerta gialla su tutta la Sicilia. «Dalle prime ore di domani e per le successive 24-30 ore - si legge nel bollettino - si prevedono venti da burrasca a burrasca forte dai quadranti occidentali, con raffiche di tempesta. Forti mareggiate su tutte le coste esposte».


Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Novembre 2022, 14:58
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