Ancona, cadavere di un 47enne in spiaggia: morto nella cabina dello stabilimento

Mistero in spiaggia: trovato morto a 47 anni nella cabina dello stabilimento

«Fino all’alba l’ho visto parlare serenamente con due amici fuori dal bar. Il pomeriggio dopo l’ho trovato steso a terra, senza vita: mi sembra impossibile». Non si dà pace Alfredo Nicolini, gestore dello stabilimento La Playa di Palombina Nuova ad Ancona, dove ieri, attorno alle 14, ha compiuto la tragica scoperta: in una cabina di servizio c’era il cadavere del 47enne Luca Castronuovo, a cui aveva dato ospitalità per qualche giorno. La storia è raccontata da Il Corriere Adriatico.

"La porta era chiusa dall’interno e questo ci ha fatto insospettire. Così, io e Alfredo abbiamo guardato dalla fessura in alto e abbiamo visto il corpo di Luca privo di sensi, a terra", raccontano sotto choc i titolari dello stabilimento in spiaggia. La tragedia è avvenuta ieri alle 13 in una cabina adibita a rimessaggio dello stabilimento "La Playa – da Alfredo", a Palombina, quando è stato scoperto il corpo senza vita del 47enne Luca Castronuovo, originario della zona di Potenza ma da sempre residente nel capoluogo marchigiano.

Chiamati i soccorsi, ma per l'uomo ormai non c'era più nulla da fare.

I gestori della spiaggia, a quanto pare, avevano deciso di aiutare la vittima ospitandolo da qualche giorno nella struttura.

Questa mattina Luca si sarebbe dovuto recare all'ospedale regionale di Torrette per sottoporsi ad una visita medica. Purtroppo al nosocomio anconetano non è mai arrivato. Da quanto emerge dai primi esami, Luca sarebbe morto per un infarto che non gli ha lasciato scampo. Sconvolti gli amici che lo conoscevano e che lo avevano aiutato in questi anni.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Settembre 2021, 17:19
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