Non c'è età per la cattiveria e neanche per la clemenza. Una donna di 102 anni, Ilda Tatto, è finita nel mirino di una vicina di casa molto più giovane di lei, Diana De Paoli, 67 anni, che continua a comportarsi in modo aggressivo nei confronti dell'anziana signora. Grida in piena notte col megafono, insulti ed escrementi davanti alla porta dell'ultracentenaria, a Feltre, nel bellunese.
Litigi continui
Vecchia, rimbambita, gobba, erano le parole usate spesso dalla donna più giovane nei confronti dell'anziana Ilda che veniva insultata sistematicamente ormai da 3 anni, «abusando delle condizioni di minorata difesa della vittima in ragione della veneranda età e della sua scarsa autonomia», si legge nel capo di imputazione. Ma non solo offese verbali. Escrementi lasciati davanti alla porta di casa, grida notturne, con il solo scopo di metterle paura, infastidirla, farla stare male.
Lascia la casa
Ilda ha deciso allora di chiedere aiuto ad alcuni parenti, per non dormire più da sola in quella casa, esposta alle angherie continue della vicina. Il caso di Ilda, però è finito in tribunale, ma in assenza della vittima, che considerata la sua età avanzata ha difficoltà a spostarsi e presenziare in aula, per dare la sua testimonianza.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Ottobre 2022, 15:12
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