Kata, svolta nelle indagini sulla bimba scomparsa: dal Perù via libera alla rogatoria per sentire 14 persone

Tra le persone da sentire in Sud America, c'è anche lo zio paterno che si trova in carcere

Video

di Redazione web

Un nuovo tassello per ricomporre il puzzle della misteriosa scomparsa della piccola Kata. Dal Perù, infatti, è arrivato il via libera alla rogatoria per sentire quattordici persone, che potrebbero fornire indizi sulla sparizione della bambina dalla sua casa di Firenze, scrive Il Tirreno.

Alessandra Matteuzzi uccisa dall'ex, gli audio choc: «Vivo nel terrore». In aula la testimonianza della madre che difende il figlio

 

Anche lo zio

Nel gruppo di persone, c'è anche uno zio lato paterno della bimba, che si trova in carcere ed anche un suo compagno di cella. Le autorità peruviane hanno accolto la richiesta dei pm fiorentini che si occupano del caso di Kataleya Alvarez, la bimba di cinque anni scomparsa il 10 giugno scorso dall’ex hotel Astor.

Tutti in Perù

Le 14 persone sono tutte residenti nel paese d'origine della famiglia di Kata, inoltre, parenti e persone in contatto con i familiari della vittima saranno sentiti come persone informate sui fatti.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Ottobre 2023, 17:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA