Arresto cardiaco in volo per la Thailandia ma nessun medico a bordo, una passeggera si avvicina e gli salva la vita

La volontaria Cristina Arrighini ha praticato un massaggio cardiaco che si è rivelato essenziale nel salvare il passeggero

Arresto cardiaco in volo per la Thailandia ma nessun medico a bordo, una passeggera si avvicina e gli salva la vita

di Redazione web

Un volo per la Thailandia si è trasformato in un'impresa di eroismo grazie all'intervento tempestivo e competente di Cristina Arrighini, volontaria del soccorso pubblico Franciacorta, che ha salvato la vita a un passeggero colto da arresto cardiaco in viaggio.

Massaggio cardiaco ad alta quota

Originaria di Brescia, la donna stava viaggiando verso la Thailandia per una vacanza con la sua famiglia quando è stata chiamata a svolgere un ruolo fondamentale a migliaia di metri di altezza. L'episodio, riportato dal quotidiano BresciaOggi, ha avuto inizio quando le hostess a bordo hanno scoperto un uomo di quarant'anni in uno stato di incoscienza a causa di un improvviso malore. Non essendoci operatori sanitari a bordo, è scattato l'allarme. Fortunatamente, Cristina Arrighini si trovava tra i passeggeri. «Mi sono avvicinata e ho subito compreso la gravità della situazione», ha dichiarato la volontaria. Grazie alla sua esperienza di anni di volontariato, ha iniziato immediatamente a praticare il massaggio cardiaco, dimostrando calma e professionalità di fronte a una situazione di emergenza aerea.

I ringraziamenti

L'intervento di Arrighini si è rivelato cruciale, permettendo all'uomo colpito da un arresto cardiaco di riprendere conoscenza.

In seguito all'evento, il comandante del Soccorso Marco Castelli ha voluto riconoscere pubblicamente la bravura della donna attraverso un elogio scritto: «Il suo comportamento non ci ha sorpresi. Quando si è soccorritori, lo si è nel cuore, diventa uno stile di vita».

Anche la compagnia aerea Etihad Airways ha espresso la sua gratitudine inviando a Cristina Arrighini una lettera di ringraziamento: «L'assistenza medica da voi fornita potrebbe aver contribuito ad evitare quella che avrebbe potuto trasformarsi in una situazione più grave per l'ospite. Riconosciamo dunque gratitudine per tutto l’aiuto fornito».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 5 Gennaio 2024, 10:31
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