Zoppola, incidente mortale sulla Cimpello Sequals. Morti l'autista del camion al suo primo giorno di lavoro, la volontaria della Croce Rossa e una paziente - Foto Video

Schianto sulla Cimpello Sequals. Le persone decedute sono l'autista e il paziente del mezzo di soccorso e il conducente del camion della Trans Ghiaia, partito da Oderzo. Due persone ferite, una delle quali grave

Ambulanza contro Tir e Suv, tre morti. Chi sono le vittime: l'autista, la volontaria della Croce Rossa e una paziente

di Redazione web

ZOPPOLA (PORDENONE) - Tremendo incidente stradale oggi, martedì 2 gennaio, sulla Cimpello Sequals, nel territorio comunale di Zoppola. A scontrarsi sono stati un Suv Bmw X5, un'ambulanza e un tir. Il bilancio è tragico: cinque persone coinvolte, tre delle quali morte. Due i feriti. Secondo una ricostruzione, l'incidente è avvenuto a breve distanza dallo svincolo di Pordenone, in un tratto rettilineo, e alla base dello schianto potrebbe esserci un sorpasso azzardato in un tratto di carreggiata contrassegnato dalla linea continua.

Le vittime

Tre le persone morte nell'incidente sulla Cimpello Sequals. Le vittime sono la paziente dializzata che si trovava a bordo dell'ambulanza per essere trasferita, una volontaria della Croce Rossa che era alla guida, e infine il conducente del camion della Trans Ghiaia.

Pierantonio Petrocca

L'autista del Tir, Pierantonio Petrocca, 52 anni, originario della Calabria e residente a Valvasone (Pordenone), era al suo primo giorno di lavoro: lo ha riferito ai giornalisti, una volta giunto sul posto, il titolare dell'azienda di autotrasporto con sede in provincia di Pordenone che aveva ingaggiato l'uomo. Aveva preso il camion a Oderzo per poi andare alla cava di Valvasone: faceva carico e scarico. Al momento dell'impatto il mezzo era carico di ghiaia.

Graziella Mander

Dolore espresso via social dal Presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, per la scomparsa di Graziella Mander, la volontaria classe 1974.  La Mander, 60 anni, originaria di Sequals e residente a Pinzano al
Tagliamento, era alla guida dell'ambulanza.  L'ambulanza coinvolta nell'incidente è della Croce Rossa Italiana, comitato CRI di Maniago. «Siamo sconvolti. Purtroppo la collega volontaria che la conduceva non ce l'ha fatta, come anche la paziente. Siamo tutti vicini al Comitato CRI di Maniago e a tutti i Volontari friulani. Siamo in contatto con la Presidente della CRI Friuli Venezia Giulia, Milena Cisilino, anch'ella sconvolta dalle prime notizie. Ci stringiamo ai familiari e ai colleghi di tutte le vittime», ha commentato Valastro. Sul posto dell'incidente si è recato anche il Vicepresidente del Comitato CRI di Pordenone, Ludovico Mellina.

Claudia Clement

La paziente all'interno dell'ambulanza si chiamava Claudia Clement e aveva 80 anni. La Clement era originaria della Svizzera, Paese da dove si era trasferita una volta andata in pensione. Era stata trasportata per una visita al policlinico universitario di Padova e la stavano riportando a casa quando è successo il tragico incidente.

I feriti

A bordo dell'ambulanza c'era un operatore della Croce Rossa che è rimasto ferito ed è stato trasportato in elisoccorso all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine dove è ricoverato in gravi condizioni in terapia intensiva. Il conducente del Suv è stato trasportato in ambulanza all'ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone e non risulta in pericolo di vita.

Al momento non risulterebbero altre persone coinvolte, il cui numero, dunque, in un bilancio finale dell'incidente sarebbe di tre morti e due feriti, di cui uno grave.

 

Cosa è successo? La dinamica

L'emergenza è scattata alle 14. Per cause in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine si sono scontrati un suv Bmw X5, un'ambulanza e un tir, finito poi nella strada sottostante. Gli infermieri della sala operativa hanno inviato sul posto l'equipaggio dell'automedica proveniente da Pordenone, il primo e secondo elisoccorso, nonché alcune ambulanze. Hanno attivato le forze dell'ordine e i vigili del fuoco. 

Ipotesi sorpasso azzardato

Potrebbe essere stato un sorpasso azzardato in un tratto di carreggiata contrassegnato dalla linea continua la causa dell'incidente. Secondo una ricostruzione, il mezzo pesante potrebbe essere uscito di strada, finendo nella scarpata sottostante, nel tentativo di evitare l'impatto con gli altri due mezzi. Sulla dinamica stanno indagando i carabinieri del comando provinciale di Pordenone, coordinati dalla locale Procura della Repubblica.

La strada regionale 177 collega Pordenone a Sequals ed è un'arteria a scorrimento veloce priva di incroci e con soli tre svincoli. L'impatto è avvenuto a pochissime decine di metri dallo svincolo di Pordenone. L'arteria è stata completamente chiusa al traffico da Pordenone a Valvasone Arzene e gli svincoli di accesso del capoluogo provinciale e di Zoppola sono presidiati dai carabinieri.

Il cordoglio di Fedriga

«Profonda emozione» è stata espressa dal governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga per lo scontro mortale che ha coinvolto sulla Cimpello-Sequels un'ambulanza della Croce Rossa, nel quale sono deceduti una volontaria della Cri alla guida del mezzo, una paziente e il conducente di un camion. «Il mio cordoglio va alle famiglie colpite - ha detto il governatore - allo stesso tempo rivolgo un pensiero speciale, in questo inizio d'anno, a tutti coloro che in vari ruoli servono ogni giorno la comunità regionale assumendosi gravi rischi, talora mettendo a repentaglio la loro stessa vita, e alla Croce Rossa, sempre in prima linea con un impegno all'insegna della generosità».

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Gennaio 2024, 14:09
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