Filippo Turetta, le tracce nella Fiat Punto: sangue e terra, cosa rivela l'abitacolo

Iniziate le operazioni del Ris di Parma sulla vettura

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di Mario Landi

Filippo Turetta, sulla sua Fiat Punto nera sono iniziate le primissime operazioni di analisi, è l'auto della fuga dopo l'omicidio di Giulia Cecchettin a Vigonovo, e i Ris di Parma valutano le macchie e tracce di residui di materiale all'interno. La vettura è rimasta per quasi un mese sotto la custodia giudiziaria della polizia di Halle, in Germania, ed è stata portata nella caserma emiliana per essere esaminata dagli specialisti della sezione scientifica dell'Arma dei carabinieri.

 

Le tracce di sangue e terriccio

Le prime attività su sedili, tappetini, bagagliaio, avrebbero riscontrato macchie, che potrebbero essere di sangue, e un materiale che sembrerebbe terriccio. Le prime andranno analizzate per confermare che si tratti del sangue della vittima, e il materiale comparato, per esempio, con quello del luogo ritrovamento del cadavere.

In ogni caso per tutti quelli che sono accertamenti irripetibili presumibilmente si procederà con la nomina di consulenti tecnici da parte della Procura di Venezia, con la possibilità per le parti di nominare i propri esperti.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Dicembre 2023, 20:06
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