Il ministro Crosetto nel mirino dei russi della Wagner: «Hanno messo una taglia da 15 milioni di dollari»

La novità è stata comunicata allo stesso ministro una decina di giorni fa, dopo una segnalazione dei servizi di intelligence italiani

Il ministro Crosetto nel mirino dei russi della Wagner: «Hanno messo una taglia da 15 milioni di dollari»

di Redazione Web

Il durissimo scontro tra il ministro della Difesa Guido Crosetto e la brigata russa Wagner, con il primo che ha accusato i mercenari di Mosca di aizzare le migrazioni verso l'Italia, trova oggi un'evoluzione sconcertante. La Wagner avrebbe infatti istituito una taglia di 15 milioni di dollari su Crosetto: la novità è stata comunicata allo stesso ministro una decina di giorni fa, dopo una segnalazione dei servizi di intelligence italiani. Lo scrive oggi il quotidiano Il Foglio: a quanto si apprende però non sarebbe stata aumentata la sua scorta.

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Il duro scontro Crosetto-Wagner

Due giorni fa c'era stato un duro botta e risposta tra Crosetto a Yevgeny Prigozhin, capo della Wagner: «L'aumento esponenziale» delle partenze, aveva detto il ministro della Difesa, è «in misura non indifferente, parte di una strategia chiara di guerra ibrida che la divisione Wagner, mercenari al soldo della Russia, sta attuando, utilizzando il suo peso rilevante in alcuni paesi Africani». Un problema «evidenziato dagli addetti ai lavori e un'allerta in questo senso era già giunta dai servizi come dal Copasir», aveva poi precisato Crosetto replicando ad Angelo Bonelli (Avs), che lo invitava a «vergognarsi» per quelle parole.

Al ministro era arrivato poi un pesante insulto in russo (mudak) dal capo della Wagner Prigozhin: «Dovrebbe guardare meno in altre direzioni e occuparsi dei suoi problemi, che probabilmente non è riuscito a risolvere. Noi non siamo al corrente di ciò che sta succedendo con la crisi migratoria, non ce ne occupiamo, abbiamo un sacco di problemi nostri di cui occuparci». Nella sua guerra dichiarata ai trafficanti di esseri umani, l'Italia punta dunque il mirino contro la Russia, e i mercenari della Wagner al soldo di Mosca.

Con la loro influenza in Nord Africa, è il ragionamento a più voci del governo, usano i flussi di migranti come arma ibrida, e serve l'intervento di Ue e Nato. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Marzo 2023, 21:43
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