Chi era Osvaldo Cocucci, suicida nel treno: il suo nome tra Sindona, Andreotti e la mafia

Chi era Osvaldo Cocucci, suicida nel treno: il suo nome tra Sindona, Andreotti e la mafia
È stato trovato morto ieri, impiccato nel bagno di un treno Thello Eurocity che andava da Nizza a Milano, e che si trovava alla stazione di Savona: ma chi era Osvaldo Cocucci, 88 anni, sulla cui morte c'è ora il velo del mistero, così come su molti aspetti della sua vita?

Impiccato nel treno, il giallo di Cocucci

Italo-argentino, il suo nome figura nelle carte dei processi a Giulio Andreotti, in cui vennero esaminati anche i misteri legati al faccendiere Michele Sindona, morto suicida in carcere dopo essere stato condannato per avere commissionato l'omicidio del commissario liquidatore del Banco Ambrosiano Giorgio Ambrosoli. Il suo nome compare nelle relazioni della commissione parlamentare antimafia: nome noto nella storia della malavita milanese, era il capo di una banda di cui faceva parte Federico Cerniglia. 

Quest’ultimo, nel 1997, era diventato collaboratore di giustizia raccontando di un incontro (mai provato) tra Giulio Andreotti e Frank Coppola, noto come Frank Tre Dita, mafioso siculo-americano, nel 1970, come “primo contatto” tra il sette volte premier e Cosa Nostra.
Incontro inventato secondo i giudici che processarono poi Andreotti. Vent'anni dopo, il suo nome viene fuori ancora, per una morte a dir poco misteriosa.


 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Marzo 2018, 12:49
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