Un altro incidente sul lavoro. Un operaio di 38 anni, G. C., è morto in un'azienda di lavorazione di materie plastiche, la Jindal, nella zona industriale di Brindisi. Secondo una prima ricostruzione al vaglio della polizia, la vittima sarebbe stata travolta da una bobina. La dinamica al momento è in corso di approfondimenti da parte degli investigatori. L'operaio è stato soccorso da alcuni colleghi e condotto d'urgenza in ospedale, ma per lui non c'è stato nulla da fare ed è morto poco dopo l'arrivo. Sul posto anche personale dello Spesal.
Secondo caso in pochi giorni
Soltano pochi giorni fa, il primo marzo, un'altra morte sul lavoro si era verificata sempre nella zona industriale di Brindisi. A perdere la vita, in quella circostanza, un operaio-calciatore di 39 anni, Giuseppe Petraglia.
L'operaio (in servizio solo da qualche giorno per conto dell'impresa “Multiservice srl”) si trovava sopra un tetto alto poco più di 10 metri in un vecchio opificio - di proprietà della “Cdm trasporti” - per eseguire lavori di manutenzione in un vecchio deposito che in passato operava nel settore dei rifiuti
Giuseppe morto nel Casertano a 26 anni
Il 12 marzo, solo un giorno prima, un altro operaio 26enne, Giuseppe Borrelli, è morto a San Marco Evangelista, nel Casertano, nello stabilimento dell'azienda Laminazione Sottile.
L'incidente è avvenuto poco dopo le 19, quando il ragazzo era da solo ed era alle prese con un macchinario, in cui poi è stato ritrovato senza vita da un collega; il 26enne presentava profondi tagli alla parte superiore del corpo.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Marzo 2024, 16:09
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