Operaio 57enne muore a Reggio Emilia mentre pulisce le grondaie: «È caduto dal tetto, un volo di 6 metri»

L'uomo era egiziano e titolare di una ditta individuale

di Redazione web

Tragedia a Reggio Emilia. Un operaio è morto in un incidente sul lavoro. L'uomo aveva 57 anni, era egiziano, ed era titolare di una ditta individuale che stava svolgendo lavori di pulizia sulle grondaie sopra ad un tetto di un capannone affittato dalla Reggio Ponteggi, di cui non risulta essere dipendente.

Cosa è successo

L'operaio morto stava svolgendo lavori per conto dell'amministratore del capannone. L'operaio sarebbe caduto da altezza di circa sei metri, era sul tetto e ha sfondato un lucernario, precipitando all'interno.

Lo sciopero

Cgil, Cisl e Uil di Reggio Emilia hanno indetto uno sciopero generale del settore privato di due ore per mercoledì 6 marzo.

L'astensione riguarderà le ultime due ore di ogni turno. «Nella nostra provincia gli infortuni mortali nel 2023 sono stati sette ma, come dimostra la tragedia avvenuta all'interno di un capannone di Mancasale, questo numero è destinato a crescere se non si metteranno in atto i necessari provvedimenti», commentano i sindacati.

«Mancanza di una capillarità dei controlli, esplosione dei subappalti selvaggi, violazione reiterata delle norme sulla salute e sicurezza, precarietà lavorativa che nel settore edile si concretizza in partite iva che nascondono sfruttamento lavorativo. Ecco le ragioni che determinano la strage infinita, indegna di un Paese civile».