Choc a Carnevale, 18enne in coma: «Colpo di pistola alla testa». Forse un gioco finito male
Ora sulla tragedia sarà la magistratura a far luce. Per tutto il giorno genitori e familiari non hanno mai lasciato l'ospedale Maggiore, in attesa insieme al loro legale, l'avvocato Mauro Alessio Nicastro. Per loro anche la preghiera e il pensiero rivolto da monsignor Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, nell'omelia nella Messa del Mercoledì delle Ceneri. Ma per il piccolo non c'è stato nulla da fare. Le sue condizioni sono apparse da subito disperate. La famiglia di Gianlorenzo si chiude nel lutto e, pur ringraziando «tutti i bolognesi che in queste ultime ore sono stati vicini al bimbo con il pensiero o con la preghiera», ora chiede «di essere lasciata in pace, per vivere il proprio dolore in modo riservato, senza interferenze mediatiche». È il triste epilogo dell'incidente accaduto ieri pomeriggio, quando Gianlorenzo è caduto dal carro allegorico su cui si trovava insieme alla mamma durante la sfilata del Martedì grasso. Accanto al mezzo, lungo via Indipendenza, camminava anche il papà che ha assistito alla scena come tante altre persone lì per festeggiare il Carnevale dei bambini, tradizionale evento organizzato dalla Curia. Una tragedia su cui la Procura intende far luce e per questo, come annunciato questa mattina dal procuratore Giuseppe Amato, è stato aperto un fascicolo contro ignoti per lesioni colpose.
L'Ausl di Bologna, in una nota, ha ricostruito come si sono svolte le operazioni. Sono trascorsi «7 minuti, dalla chiamata di soccorso all'arrivo dell'ambulanza del 118, con personale formato per la rianimazione cardio-polmonare» in via Indipendenza. Un intervento durato «complessivamente 52 minuti dalla chiamata alla centrale operativa all'arrivo all'Ospedale Maggiore, 30 dei quali dedicati dall'equipe con medico alle complesse manovre di rianimazione, trattamento e stabilizzazione del bimbo».
A Fano due bambini ustionati. Due bambini sono rimasti lievemente ustionati a Fano da una lingua di fuoco durante un'esibizione di giocolieri prima del Rogo del Pupo, l'evento che tradizionalmente segna la chiusura del Carnevale fanese, uno dei più antichi d'Europa. La fiammella sarebbe sfuggita durante le evoluzioni degli artisti, raggiungendo un bambini vicini al recinto che separa gli spettatori dallo spazio destinato allo spettacolo. I bambini sono stati medicati sul posto dal personale di un'ambulanza presenza. Non è stato necessario portarli all'ospedale.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Marzo 2019, 09:35
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