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«Verso la mezzanotte - spiega Floris - si è presentato un gruppo di persone. Saranno state una ventina. Si sono qualificati come Forza Nuova e di Forza Nuova avevano le insegne. Volevano interagire col programma. Questo non era possibile, sia tecnicamente (in quel momento andava in onda un contributo registrato) sia per ragioni di opportunità. Non mandiamo in onda chi non è da noi invitato, tantomeno se si presenta in quel modo. Fermo restando che la modalità con cui si sono posti non è accettabile, il confronto si è svolto in un clima non violento. Dopo aver esposto le loro ragioni si sono fatti accompagnare all'uscita».
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SALERNO: PESSIMO SEGNALE «Ieri sera esponenti di Forza Nuova hanno tentato di bloccare la messa in onda di diMartedi facendo irruzione in studio durante la puntata.
Questo non è accettabile né tollerabile. È un pessimo segnale sul quale tutte le forze politiche democratiche devono fare i conti. La7tv». Lo scrive in un tweet il direttore di La7, Andrea Salerno, in merito al blitz di Forza Nuova di ieri sera negli studi di diMartedì.
INDAGANO I CARABINIERI Sono in corso indagini dei carabinieri per identificare gli autori del blitz di ieri negli studi tv di via Tiburtina. I carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Roma sono al lavoro per identificare gli attivisti di Forza Nuova che hanno partecipato al blitz e trasmetteranno poi un'informativa in Procura.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Febbraio 2018, 10:04
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