Bari, maxi cena di famiglia per i Trione: cinque generazioni e 140 parenti arrivati da mezza Europa

La famiglia, legata storicamente al commercio barese, ha deciso di riunirsi in un locale del capoluogo pugliese.

Bari, maxi cena di famiglia per i Trione: cinque generazioni e 140 parenti arrivati da mezza Europa

di Tommaso Cometti

La famiglia Trione, nome associato a una lunga tradizione di pellicciai nel Barese, si è formata nel 1897, tramite il matrimonio di due giovani ventenni: Giovanni e Lucrezia. Adesso, i nipoti Marcello De Cillis, Gianni Trione e Dario Indolfi hanno deciso di organizzare una maxi riunione di famiglia, alla quale hanno partecipato 91 persone, arrivate a Bari da ogni parte d’Europa. 

La reunion

Queste le parole di Marcello De Cillis: «Ci siamo incontrati a Villa Romanazzi Carducci. Era da qualche anno che volevamo organizzare un incontro così. E quest’anno ce l’abbiamo fatta. Molti di questi parenti non si erano mai conosciuti, altri non si vedevano da almeno 30 anni». 

Il negozio di famiglia ha chiuso i battenti all'inizio degli anni Duemila.

Tuttavia, anche a distanza di tanti anni, le ultime generazioni della famiglia hanno continuato a mantenere i contatti, con una chat utilizzata per scambiarsi messaggi e per ricostruire la gloriosa tradizione di famiglia.

La cena è stata accolta con entusiasmo da tutti: hanno partecipato parenti provenienti da Svizzera, Belgio, Francia, Spagna, Olanda, Bologna, Milano, Napoli. C'è chi, addirittura, ha partecipato in videocollegamento  da Monaco di Baviera. Gli eredi Trione, però, non intendono concludere qui l'esperienza: l’obiettivo, infatti, è tramandare le tradizioni di famiglia anche alla quinta generazione. Uno dei procugini, Mauro, ha dichiarato: «È stata una bellissima iniziativa. Quando eravamo piccoli, eravamo molto uniti. Ci vedevamo  spesso. Poi abbiamo perso questa tradizione e ognuno ha preso strade diverse. Vivo tra Lugano e Roma, ma tornare a Bari per questa riunione mi è servito: non solo per vedere parenti ma anche per recuperare quello spirito. Vorremmo che i nostri figli organizzassero al più presto una riunione 5.0, guidata da loro e che guardi al futuro».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Dicembre 2023, 21:57
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