Politici, showman e grandi sportivi scrivono ai lettori di “Leggo”: «Tanti auguri per un'Italia migliore»

Politici, showman e grandi sportivi scrivono ai lettori di “Leggo”: «Tanti auguri per un'Italia migliore»

di Mario Fabbroni
Serenità. Lavoro. Una maggiore equità sociale. Sviluppo. Integrazione. Più sicurezza. Un futuro che garantisca i giovani. Sono i temi portanti degli auguri formulati ai lettori di Leggo dalle alte cariche dello Stato come la Presidente del Senato Elisabetta Casellati, da uomini di spettacolo come Carlo Conti e Renzo Arbore, da sportivi di rango che fanno davvero onore all’Italia come Matteo Berrettini e Bebe Vio

Poche righe ma scritte con il cuore da ciascuno dei protagonisti di questa pagina, che agli italiani si sentono soprattutto di promettere un impegno maggiore finalizzato a raggiungere gli obiettivi più importanti nel 2020. L’anno che verrà. 

Elisabetta Alberti Casellati: «Serve più coesione sociale nel Paese»



Nell’esprimere a tutti gli italiani gli auguri più sinceri di pace e serenità in occasione delle feste del Santo Natale, auspico che il nostro Paese - nell’anno che verrà - prima di ogni altra cosa possa ritrovare al proprio interno le ragioni di una coesione sociale che faccia guardare al futuro con rinnovata speranza e fiducia.

Renzo Arbore: «Un pò di leggerezza, ne abbiamo bisogno»


Troppe liti, troppe polemiche anche becere, tensioni eccessive. Al 2020 chiedo maggiore leggerezza, a partire dalla politica per passare attraverso la tv. Anche sul piccolo schermo oramai non si sorride più: e lo dico io, che sono stato l’autore della “soft television”. Tutto è hard, invece servono cose concrete fatte con la serenità dell’ironia. Serve una rilettura della nostra vita.

Carlo Conti: «Buona salute a tutti. E anche buona tivvù»


Il vero augurio lo faccio in primis ai telespettatori ed è un augurio di buona salute per il nuovo anno: la salute è la cosa più importante, la prima vera grande ricchezza!!! Per la televisione mi auguro che nel 2020 possa continuare ancora a proporre al pubblico le tante varietà diverse di programmi come sta facendo. Il pubblico ha una grande arma: il telecomando grazie al quale può scegliere davvero di tutto. È come poter decidere di mangiare al ristorante o in pizzeria, sushi o le escargot. In Italia abbiamo un menù completo, nessun altro Paese ha il nostro ventaglio di offerte. E nel nuovo anno ci sarà anche la 70esima edizione del Festival di Sanremo: le premesse sono ottime, sono cominciati a uscire grandi nomi come ospiti. Amadeus, ne sono certo, farà un ottimo lavoro. E mi auguro possa “sfornare” nuovi giovani dal futuro garantito, come accaduto negli ultimi anni.

Matteo Berrettini: ​«Farò ancora di più innamoratevi del tennis»


Ai lettori di Leggo auguro per il 2020 di innamorarsi del tennis, per chi il tennis non lo segue ancora. Spero che i nostri risultati, i miei e degli altri azzurri, abbiano regalato a questo sport meraviglioso un’immagine ancora più importante di quella che già aveva in passato. Vorrei per il 2020 una stagione di conferma, dopo il meraviglioso 2019. Non sono uno che si accontenta e vi prometto che migliorerò ancora. 

Bebe Vio: «Realizzeremo tutte le nostre aspirazioni»


Spero che i vostri propositi nel 2020 possano diventare realtà. I miei saranno: prepararmi al meglio per Tokyo 2020, le Paralimpiadi sono sempre più vicine e io sono carichissima; qualificarmi con la sciabola. Portare il più avanti possibile il team di fly2tokyo, progetto della nostra associazione Art4Sport, a cui partecipano 10 ragazzi amputati. Facciamo che il 2020 sia l’anno giusto per le nostre aspirazioni.
 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Dicembre 2019, 09:56
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