Amanda Knox, processo da rifare: accolto il ricorso contro la condanna per calunnia a Lumumba

La Cassazione ha accolto il ricorso di Knox contro la condanna a tre anni di reclusione per calunnia a Patrick Lumumba nell'ambito dell'inchiesta per l'omicidio di Meredith Kercher. La donna: «Non sono più una condannata

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Omicidio Meredith Karcher, nuovo capitolo. La Cassazione ha accolto il ricorso di Amanda Knox contro la condanna a tre anni di reclusione per calunnia a Patrick Lumumba nell'ambito dell'inchiesta per l'omicidio di Meredith Kercher. I giudici hanno infatti disposto un nuovo processo, a Firenze.

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La violazione

La condanna a Knox per calunnia era stata definitivamente confermata dalla Cassazione con la sentenza che l'aveva assolta, insieme a Raffaele Sollecito, per l'omicidio Kercher. È stata però impugnata dai suoi difensori sulla base di una pronuncia della Corte europea dei diritti dell'uomo che aveva riconosciuto la violazione del diritto di difesa di Knox.

Le parole di Amanda Knox

«Non sono più una condannata. E combatterò con i miei avvocati per dimostrare la mia innocenza una volta per tutte»: Amanda Knox commenta così, con l'ANSA, la revoca da parte della Cassazione della condanna a suo carico per calunnia a Patrick Lumumba, disponendo un nuovo processo a Firenze. «Sono eternamente grata ai miei avvocati, per il loro instancabile sostegno e per la ricerca della giustizia», conclude.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Ottobre 2023, 15:12
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