Natalia Paragoni racconta il doloroso parto e confessa: «Non posso allattare Ginevra». I retroscena di quella notte

L'influencer ha raccontato come sta vivendo i giorni dal parto in poi

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di Redazione web

Natalia Paragoni è tornata sui suoi canali social dopo una breve pausa per prendersi cura della sua piccola Ginevra, la prima figlia avuta con il compagno Andrea Zelletta, conosciuto nel dating show di Maria De Filippi, Uomini e Donne.

Dopo aver ringraziato i fan per il supporto mostrato con messaggi e regali di ogni tipo, Natalia ha iniziato a raccontare la sera del parto quando, dopo essere andata a cena fuori con il fidanzato e la cognata, Natalia ha iniziato ad avvertire delle contrazioni e fitte, ma ha deciso di non dare troppo peso e continuare la serata. Quando è tornata a casa la situazione è precipitata. Andiamo a scoprire cosa è successo. 

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La notte del parto di Natalia Paragoni

La notte tra il 19 e il 20 luglio, Natalia Paragoni ha iniziato ad avvertire delle forti contrazioni e, dopo essersi consultata con la mamma, si reca immediatamente all'ospedale, con Andrea Zelletta al suo fianco. 

Dopo essere stata portata in una saletta buia per due ore, Natalia è stata ricoverata, pronta per partorire.

Nonostante lei avrebbe preferito sentire tutta l'energia e le emozioni del parto, la ragazza è stata convinta a optare per l'epidurale non una, ma ben due volte. Nel frattempo Andrea Zelletta era andato a prendere le patatine e le bibite dalla macchinetta degli snack perché Natalia aveva fame. 

Ginevra nel pancione, intanto, cercava di uscire perché aveva fretta di venire al mondo. 

«Andrea piangeva, io piangevo. L'emozione è stata incredibile, lui mi ha aiutato tantissimo a rilassarmi. Si dimentica il dolore dopo aver partorito e si ricorda solo il momento in cui ti mettono la bambina tra le braccia. Mentre la guardavo mi dicevo "Ce l'ho fatta!". Il dolore più grande e forte della mia vita, ma ne è valsa la pena» ha raccontato Natalia ai suoi follower.

La crisi post parto e la decisione di non allattare

«Ginevra è identica a suo padre!» ha detto Natalia Paragoni, mentre spiegava anche la loro decisione di non mostrare la piccola sui social. Ha rivelato che entrambi non sanno bene come gestire la cosa e che per adesso preferiscono tenerla tutta per loro. 

«Il momento dopo il parto è stato il più difficile. Tra ormoni e la situazione nuova e i cambiamenti drastici, mi sono fatta prendere molto da una crisi. Piangevo sempre: mi facevo la doccia e piangevo, Andrea mi abbracciava e piangevo, per qualsiasi secondi. Per fortuna avevo mia mamma e la mia famiglia con me». Questo momento è passato dopo un po' di giorni e Natalia è riuscita a riprendersi, quasi del tutto, nonostante ci siano stati periodi molto complicati, dove ha pensato di essere «una mamma di mer*a». 

Natalia ha, infine, raccontato di non essere riuscita ad allattare Ginevra: «Io e il mio staff nell'ospedale abbiamo deciso di sospendere l'allattamento al seno. Ci ho provato tanto, ma per vari motivi non è stato possibile continuare. Non preocupatevi, Ginevra cresce bene anche senza il latte dal seno».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Agosto 2023, 21:07
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