Valentina si sottopone alla radioterapia per curare il tumore, ma la macchina è difettosa e la uccide

Valentina si sottopone alla radioterapia per curare il tumore, ma la macchina è difettosa e la uccide

di Alessia Strinati
Si stava sottoponendo a un trattamento di radioterapia per curare il suo tumore ma è stata uccisa dalla macchina. Valentina Minakova, 51 anni, è stata colpita mortalmente al petto e all'addome dalla macchina che avrebbe dovuto farla guarire. La nonna, di Voronezh, in Russia, era malata di tumore e si era recata in ospedale per affrontare il trattamento di radioterapia.

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Qualcosa però è andato storto. A un certo punto ha iniziato a gridare e le persone presenti si sono accorte che una parte del macchinario si era staccato: il tavolo su cui poggiava si è alzato improvvisamente verso l'alto e ha schiacciato la donna. Le grida della paziente sono state tali che il marito, in attesa fuori dalla stanza, è entrato terrorizzato per capire cosa stesse accadendo.

Secondo quanto riporta il Daily Mail, immediatamente i medici hanno provato a liberare la donna, in agonia, ma non sono riusciti, così che la 51enne è morta sotto i loro occhi. Ora si indaga per capire cosa possa essere successo. Al momento dell'incidente, la macchina per radiazioni terapeutiche gamma Teragam prodotta in Repubblica Ceca veniva gestita da un tecnico non medico. La macchina è dotata di un pulsante di arresto che non deve aver funzionato al momento dell'incidente.

La donna da un anno combatteva contro un tumore al seno, da una settimana si sottoponeva a radioterapia, ma non si era mai lamentata. Voleva guarire, voleva tornare alla sua vita di sempre, voleva vivere per i suoi nipoti, ma ha trovato la morte proprio sul lettino doveva aveva riposto tutte le speranze per il suo futuro. 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Maggio 2019, 20:08
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