A quasi un anno dall'inizio della guerra in Ucraina, gli scontri non cessano e con loro le polemiche. Nelle ultime ore Kiev si è scagliata contro Elon Musk che non vuole che il servizio satellitare Starlink, che ha messo a disposizione dell'Ucraina per le comunicazioni dall'inizio del conflitto, sia usato per controllare i droni militari.
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La polemica
Gwynne Shotwell, Coo di SpaceX, ha spiegato che questa decisione è stata presa perché non è mai stata intenzione della società di permettere che Starlink fosse usato «per scopi offensivi». Immediata la replica del consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak, che accusa la società di Musk di non riconoscere il diritto all'autodifesa di Kiev. Le società, ha aggiunto su Twitter, devono scegliere se sono «dalla parte del diritto alla libertà» o dalla «parte della Russia e del diritto di uccidere ed occupare territori».
L'uso di Starlink
I militari ucraini usano Starlink per controllare l'ampia rete di droni spia, cruciale per monitorare i concentramenti e i movimenti delle truppe russe.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Febbraio 2023, 19:50
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