Primark riapre al pubblico, lunghe file davanti ai negozi e regole per la sicurezza

Primark riapre al pubblico, lunghe file davanti ai negozi e regole per la sicurezza
Primark riapre al pubblico dopo tre mesi di lockdown e i consumatori non perdono tempo. Intorno agli edifici si registrano file interminabili con l'inizio di questa nuova fase in Inghilterra. Nel Regno Unito, infatti, da oggi possono riaprire tutti i negozi che vendono prodotti non essenziali. Come sottolinea l'Independent, per prevenire la diffusione del coronavirus, sono state introdotte nuove regole: dall'ingresso contingentato al distanziamento sociale e alla possibilità di lavarsi le mani con gel disinfettanti sparsi per gli ambienti diventati più spaziosi.

Leggi anche > Coronavirus, in 11 regioni nessun morto, in 8 nessun nuovo contagio. No vax scatenati sui social contro il ministro Speranza

Il gigante della vendita al dettaglio ha annunciato un calo delle vendite notevole, ma il peggio sembra passato. 
Diverse immagini condivise su Twitter mostrano enormi code fuori dai negozi in tutto il Paese. Le persone in attesa di entrare nei negozi mantengono una distanza di sicurezza l'una dall'altra, ma non è obbligatorio l'uso delle mascherine. 
 

E c'è chi ha deciso di aprire poco prima vista l'enorme affluenza. «Il direttore del negozio ha deciso di aprire alle 8.15 anziché alle 9:00», racconta un utente Twitter pubblicando le foto della sessantina di persone fuori dal negozio Primark di Chester. «Le persone sono in piedi dalle 6.30 davanti a un negozio Primark nel centro di Londra», ha detto una altro utente di Twitter.
 

Ci sono 153 negozi Primark in Inghilterra. Nella filiale di Oxford Street, i distributori di disinfettanti per le mani sono stati posizionati all'ingresso, dove i membri del personale osservano i clienti mentre entrano nel negozio.
In tutti sono stati attivati protocolli di distanziamento sociale, stazioni igienizzanti per le mani, schermi in perspex alle casse e pulizia aggiuntiva dei punti di contatto ad alta frequenza. La sicurezza è la priorità. 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Giugno 2020, 15:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA