Nave incagliata nel canale di Suez, possibile sblocco entro oggi. E arriva anche la Marina Usa

Nave incagliata nel canale di Suez, possibile sblocco entro oggi. E arriva anche la Marina Usa

Dopo quattro giorni, la gigantesca nave cargo Ever Given incagliata nel canale di Suez, potrebbe essere liberata nella giornata di oggi. O almeno così si augura l'armatore giapponese Yukito Higaki, presidente della società Shoei Kisen, proprietaria della Ever Given. Lo riporta la Bbc online. Higaki ha fatto sapere che 10 rimorchiatori sono stati inviati sul posto per dragare gli argini e il fondo del canale. Anche gli Stati Uniti si sono offerti di inviare aiuti tra cui un team di esperti della Marina.

 

La Ever Given, lunga 400 metri e larga quasi 60, si è incagliata nel canale di Suez nel pieno di una tempesta di sabbia, mettendosi di traverso e ostruendolo completamente, costringendo le compagnie a deviare le proprie navi. Il blocco ha anche creato un ingorgo di oltre 200 navi ferme nel mar Rosso. Tuttavia, secondo Higaki, il porta-container potrebbe essere liberato questa sera, (ora di Tokyo), in quanto «si continua a lavorare per rimuovere i sedimenti con l'aiuto di altri strumenti di dragaggio». «La nave - ha aggiunto - non sta imbarcando acqua, il timone e l'elica funzionano.

Una volta disincagliata dovrebbe essere in grado di ripartire».

 

Nave incagliata, in fumo 9,6 miliardi di dollari al giorno

 

Una stima indica in 9,6 miliardi di dollari al giorno il valore del traffico marittimo bloccato al canale di Suez. Lo scrive il sito dell'agenzia Bloomberg sintetizzando dati utilizzati da Lloyd's List, il sito di un quotidiano a diffusione internazionale specializzato nelle notizie relative alla navigazione il quale ammette che si tratta di «rozzi calcoli». La cifra combina il valore del traffico diretto al Mediterraneo (5,1 miliardi di dollari al giorno) e di quello destinato all'Asia (4,5 miliardi).


Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Marzo 2021, 15:45
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