Johnson & Johnson è "responsabile di dipendenza da oppioidi": scatta il risarcimento milionario da pagare

Johnson & Johnson è "responsabile di dipendenza da oppioidi": scatta il risarcimento milionario da pagare
La nota multinazionale farmaceutica statunitense Johnson & Johnson dovrà pagare un risarcimento danni di 572 milioni di dollari a causa di un'aggressiva e cinica promozione di antidolorifici da oppioidi, che ha causato un'epidemia per dipendenza.

Brexit, è allarme sanitario: «Sarà difficile procurarsi le medicine»

Secondo qaunto stabilito da un giudice dell'Oklahoma, la J&J ha realizzato una 'cinica e ingannevole campagna di lavaggio del cervello' per vendere oppioidi come "droga magica".

L'azienda statunitense è stata la prima a essere processata per la crisi della dipendenza da oppiacei negli Stati Uniti che, soltanto nel 2017, ha causato oltre 70mila decessi per overdose. L'obiettivo del tribunale dell'Oklahoma era quello di recuperare i costi delle cure a cui si è sottoposta un'intera generazione di tossicodipendenti colpiti dalla crisi per un totale di 17 miliardi di dollari. Come venuto fuori però, le cifre sono alla fine ben diverse. 

La Johnson & Johnson ha infatti guadagnato, in seguito alla sentenza, il 4% in Borsa visto che ci si aspettava una condanna molto più dura. In ogni caso, la casa farmaceutica ha annunciato il ricorso. 

I farmaci incriminati e che hanno generato tale dipendenza sono due antidolorifici: Nucynta e Duragesic, venduti tra il 2000 e il 2015.


 
Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Agosto 2019, 16:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA