Inviato drogato alla marcia per la marijuana, rischia di avere un malore

Inviato drogato alla marcia per la marijuana, rischia di avere un malore
Non è chiaro se abbia effettivamente consumato in maniera attiva, ma l'esposizione massiccia al fumo passivo ha rischiato di giocare davvero un brutto scherzo all'inviato di una trasmissione che stava raccontando una marcia in favore della legalizzazione della marijuana.

Million Marijuana March, in marcia a Roma per legalizzare le droghe leggere



Il reporter Pablo Zuñiga, inviato della trasmissione Caiga quién caiga (una sorta di versione spagnola de Le Iene) in Cile, ha rischiato di sentirsi molto male quando alcuni giovani, che stavano partecipando alla manifestazione, hanno iniziato a coprirlo di proposito con il fumo degli spinelli e dei cosiddetti 'bong', le gigantesche pipe ad acqua utilizzate per fumare marijuana.

Dopo qualche minuto, infatti, l'inviato inizia a manifestare forti stati di euforia, uno degli effetti tipici della marijuana, mentre i presenti non smettono di tormentarlo. Pablo Zuñiga, però, ad un certo punto se l'è vista davvero brutta: il respiro inizia a mancare, la tosse sembra strozzarlo e alla fine il reporter inizia anche ad accusare conati di vomito.




Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Luglio 2018, 11:52
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