Covid, l'Austria chiude il Natale ai no-vax: cenoni e feste solo per gli immunizzati

Per i maxi cenoni dalle 11 alle 25 persone scatta l'obbligo di tampone per tutti. Per Capodanno ci sarà uno stop al coprifuoco, ma per i no vax continua il lockdown

Covid, l'Austria chiude il Natale ai no-vax: cenoni e feste solo per gli immunizzati

Niente pranzi o cene di Natale per i no vax. In Austria arriva il via libera per festeggiare il Natale, ma solo per chi è immunizzato. I vaccinati e guariti potranno vedersi in gruppi al massimo di 10 persone, mentre per riunioni tra gli 11 e i 25 commensali scatta l'obbligo di tampone. I non vaccinati, invece, resteranno in lockdown durante le festività, ma dal 24 al 26 dicembre e il 31 dicembre potranno lasciare casa per «visitare una persona cara». Per Capodanno arriva anche lo stop al coprifuoco.

Leggi anche > Covid, in Germania ormai è allarme: 437 morti e 51mila contagi. «Mancano i vaccini»

La decisione presa dal governo austriaco farà sicuramente discutere, ma l'Austria dopo l'emergenza vissuta nel mese scorso non vuole ripiombare nel caos, soprattutto con l'arrivo della variante Omicron. Nel Paese continuerà ad applicarsi la regola 2G (vaccinati o guariti dal Covid) per la gastronomia, l'alberghiero e la vendita al dettaglio. Per maxicenoni tra gli 11 e i 25 commensali scatta l'obbligo di tampone. Il ministro alla Salute, Wolfgang Mueckstein, ha comunque rivolto un appello a tutti a farsi testare anche per incontri più ristretti. 


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Dicembre 2021, 18:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA