Coronavirus, 23enne uccide 2 guardie cercando la fuga dalla zona rossa: prima condanna a morte in Cina

Coronavirus, 23enne uccide 2 guardie cercando la fuga dalla zona rossa: prima condanna a morte in Cina

di Nico Riva
Alla fine è arrivata: un Tribunale cinese ha emesso la prima condanna a morte legata al Coronavirus. Il condannato, il 23enne Ma Jianguo, ha ricevuto la sentenza domenica 1 marzo, quasi un mese dopo il reato per cui era stato arrestato. Il 6 febbraio scorso, infatti, Jianguo ha accoltellato due persone al checkpoint per il coronavirus nella provincia sudoccidentale di Yunnan.

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Secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa Xinhua, Ma Jianguo cercò di forzare il posto di blocco per scappare dalla zona rossa, provocando un incidente. Sceso dal veicolo, il 23enne ha poi accoltellato a morte due funzionari del checkpoint. Avrebbe aggredito la prima guardia perché questa prese il cellulare per filmare il tentativo di sfondamento del checkpoint. Poi si sarebbe accanito su una seconda guardia, corsa in aiuto del collega. 

Le autorità provinciali hanno scritto in una nota: «Ma Jianguo ha ignorato le leggi nazionali mentre la provincia di Yunnan era all'apice dell'emergenza sanitaria pubblica. Ha violato le direttive sul contenimento del virus, provocando la morte di due persone. Consideriamo questo comportamento omicidio volontario».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Marzo 2020, 16:12
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