«Non abbiamo ancora informazioni chiare sulle circostanze dell'incendio, ma purtroppo dobbiamo segnalare che ci sono tre morti. Non sappiamo se fossero persone che stavano disturbando l'ordine pubblico o persone che lavoravano sul posto», ha spiegato il sindaco. L'indagine è nelle mani della procura.
L'ipotesi principale delle autorità è che ci sia stato un tentativo di rapinare un bancomat al momento dell'incendio. Secondo le informazioni dei pompieri, i due corpi trovati morti nel supermercato appartengono a due donne, mentre la terza vittima è un uomo. In molte città del paese, diversi supermercati e negozi commerciali sono stati saccheggiati, in un clima di disordini e proteste seguite alle dimostrazioni iniziate a Santiago a causa dell'aumento dei trasporti pubblici. In risposta, l'esecutivo ha decretato stati di emergenza in almeno quattro regioni del paese, per permettere al personale militare di aiutare a ripristinare l'ordine pubblico. Tuttavia, nonostante le misure adottate dal governo, la violenza nelle strade non è diminuita.
Un coprifuoco tra le 22 e le 7 verrà applicato a Santiago e nelle aree periferiche. È quanto ha annunciato il generale Javier Iturriaga del Campo, responsabile della sicurezza a Santiago durante lo stato di emergenza dichiarato di conseguenza alle violenze dei giorni scorsi. È quanto riferisce la Bbc.
L'esercito dovrebbe aiutare la polizia a pattugliare le strade durante lo stato di emergenza dichiarato per 15 giorni nei quali le autorità potranno limitare la libertà di movimento delle persone e il loro diritto di riunione.
Ultimo aggiornamento: Domenica 20 Ottobre 2019, 09:35
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