Vive con la sua famiglia ma ha la vita «segnata», almeno finché vivono i suoi genitori. Una donna 30enne ha raccontato la sua storia su Reddit ed ha spiegato come il pensiero di suo padre, 67 anni, abbia condizionato la sua vita. In sintesi: la 30enne vive con i suoi genitori nonostante abbia subito degli abusi da parte di suo padre sia «fisici che mentali». La giovane donna ha anche spiegato che gli abusi fisici oggi sono terminati ma quelli mentali persistono giorno dopo giorno. Dopo essersi laureata con successo, la donna ha ammesso di aver rinunciato a qualsiasi tipo carriera per prendersi cura dei suoi genitori.
La storia
«Mi dedico alla maggior parte del lavoro in casa: cucino, faccio la spesa, il bucato, le pulizie e mi prendo cura degli animali - ha spiegato la 30enne -. Accompagno i miei genitori ovunque perché mio padre è sulla sedia a rotelle e mia mamma non sta bene. È un tipo di rapporto push'n pull con i miei genitori.
Tuttavia, dopo aver incontrato il suo ragazzo sette anni fa, la 30enne ha chiesto ai suoi genitori di andare a vivere con lui. Ovviamente il padre non ha accettato questa decisione (autonoma) della figlia. «Mio padre praticamente si è infuriato con me - ha spiegato la donna -. Mi ha detto che finché lui è in vita non c'è alcuna possibilità che io possa andare a vivere da qualche altra parte. Mi ha detto che devo aspettare la morte di entrambi (i miei genitori). Ormai non ho più una vita».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Febbraio 2024, 22:05
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