Una relazione tra un uomo ed una donna maledetti nel nome di Satana. Un ritrovamento sinistro e rarissimo quello avvenuto a Rostock, città sulla costa settentrionale della Germania, dove un team di archeologi ha rinvenuto una tavoletta di piombo risalente al XV secolo, in quella che era la latrina di un tempio. Una tavola con un'iscrizione malefica, rimasta sepolta per secoli nel terreno e trovata casualmente durante il cantiere per i lavori diampliamento del municipio tedesco.
«Sathanas taleke belzebuk hinrik berith» le parole incise sulla piccola lastra di pochi centimetri, scritta in caratteri gotici, tipici dell'epoca medioevale, in cui si distingue il nome più celebre del demonio, cioè Satana, ma anche gli altri due con cui di solito si chiama la creatura del male: Belzebù e Berith. Tra i nomi del diavolo, quelli dei due amanti, un certo Hinrik ed una donna chiamata Taleke.
Ritrovamento unico
Chiaro è che l'autore dell'iscrizione maledetta aveva come obiettivo di augurare l'infelicità alla coppia per ragioni, che ovviamente non sapremo mai, ma gelosia ed invidia sono sentimenti vecchi come l'uomo sulla Terra.
Nascosta nel fango
«La nostra scoperta, invece, è databile al XV secolo. È davvero una scoperta davvero speciale» è il commento del responsabile degli scavi Jörg Ansorge. La tavoletta era stata nascosta in una latrina all’estremità di un appezzamento di terreno, appositamente collocata in un luogo difficile da scovare.
Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Dicembre 2023, 14:39
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