Bolletta del gas più leggera per i consumi di dicembre 2023 per la famiglia tipo in tutela: scende del 6,7% rispetto a novembre, calo determinato interamente dalla diminuzione della spesa per la materia gas naturale. Lo comunica l'Arera nell'ultimo aggiormamento della tariffa per i clienti domestici che non hanno ancora scelto il mercato libero.
L'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente precisa che a dicembre le quotazioni all'ingrosso del gas sono scese rispetto a novembre e il prezzo per i clienti del mercato tutelato è pari a 36,30 euro a megawattora. Un calo che però non rispecchia quello del prezzo del gas, secondo quanto riporta quotidianamente il Gme, sceso di circa il 15% tra novembre e dicembre 2023.
Inoltre, sempre seconto l'Arera, in termini di effetti finali, la spesa gas per la famiglia tipo nell'anno scorrevole (gennaio - dicembre 2023) e di 1.307 euro circa, al lordo delle imposte, e risulta in calo del 29,9% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell'anno precedente
Il Codacons: «Calo insufficiente»
Per il Codacons questo calo però è «del tutto insufficiente, e non salverà gli italiani dai rincari che li attendono con la fine del mercato tutelato». Seppur in discesa rispetto al 2022, «la spesa per il gas di una famiglia tipo ha raggiunto una media di 1.307 euro nel 2023, più alta del 15,7% rispetto al 2021 e addirittura del +34% sul 2020 - analizza il Codacons - Questo significa che rispetto a tre anni fa un nucleo ha speso nel 2023 in totale ben 332 euro in più solo per le forniture di gas, e causa della situazione dei prezzi che è tutt'altro sotto controllo».
Le previsioni per il 2024 non sono rosee, avverte il presidente Carlo Rienzi. «Il ritorno delle aliquote Iva a pieno regime a partire da gennaio e l'addio al mercato tutelato dell'energia, gettano ombre inquietanti e faranno schizzare al rialzo le bollette degli italiani, considerata la grande volatilità dei prezzi dell'energia sui mercati internazionali e il rischio di speculazioni e pratiche scorrette nella delicata fase del passaggio al mercato libero».
Assoutenti e Unc
«La riduzione delle tariffe del gas a dicembre - commenta Assoutenti - è senza dubbio positiva, ma al di sotto delle attese: a fronte dell’andamento al ribasso dei prezzi sui mercati internazionali, ci si aspettava un calo decisamente più marcato».
Dubbiosa anche l'Unione nazionale consumatori. «È un'ottima notizia, anche se purtroppo è destinata a durare poco», spiega Marco Vignola, responsabile del settore energia dell'Unc. «Una favola che sta per finire, visto che tra 7 giorni cesserà il mercato tutelato del gas.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Gennaio 2024, 19:30
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