Covid, una mappa mondiale delle vaccinazioni in tempo reale: nel team anche uno studente italiano

Covid, una mappa mondiale delle vaccinazioni in tempo reale: nel team anche uno studente italiano

di Domenico Zurlo

Una mappa mondiale dei vaccinati contro il Covid-19, con tutti i numeri su chi ha ricevuto la prima dose, su chi le ha ricevute entrambe e sui progressi delle campagne di vaccinazione in tutto il globo. Il progetto, che si chiama Ncovtrack, viene da un gruppo di studenti dell’università di Edimburgo, guidato dal greco George Karabassis (qui il link alla mappa). La mappa raccoglie sia il numero di vaccinati (per alcuni Paesi anche i numeri su prime e seconde dosi), sia il numero di casi Covid.

Nel team c’è anche un giovane studente italiano, Tommaso Bruggi, che a Leggo spiega come il progetto sia nato su idea dello stesso Karabassis, che ne ha sviluppato una versione sia per pc che per mobile. «Il sito è nato a maggio 2020. Io e un altro studente, Daniel Brener, ci stiamo lavorando da gennaio 2021». Karabassis studia informatica, Brener studia fisica, così come ha fatto Tommaso, che frequenta ora un master in management all’università di Cambridge. «Ci siamo chiesti cosa potevamo fare per aiutare le persone - racconta Bruggi, 21enne di Milano - Sapevamo che i dati sulle vaccinazioni vengono comunicati dai singoli Paesi ma mancava una dashboard globale che monitorasse l’andamento in tutto il mondo».

 

«Ci siamo conosciuti tutti all’università di Edimburgo: il creatore è George Karabassis, a cui va dato pieno merito, io lo aiuto a promuovere il sito, a individuare bug e fornire consigli sul design, avendo un’esperienza di stage come sviluppatore front-end.

Brener fornisce consigli sul lato della cybersecurity». Attualmente la mappa copre un buon numero di nazioni, ad eccezione di gran parte dell’Africa (i cui dati saranno disponibili non appena i singoli governi li renderanno tali): ogni Paese viene classificato con un diverso colore a seconda del numero di vaccinazioni somministrate. Per quanto riguarda l’Italia i dati sono divisi anche per regioni e per un alto numero di province. 

«I dati si aggiornano automaticamente ogni 6 ore, ma stiamo lavorando perché gli aggiornamenti siano più continui», aggiunge Tommaso, che dopo aver frequentato il liceo in Italia ha scelto di studiare in Scozia per aprirsi nuove possibilità, uno dei tanti casi di fuga di cervelli all’estero. «Abbiamo illustrato il nostro progetto su vari gruppi Facebook da decine di migliaia di utenti e riscontrato parecchio interesse, in particolare in Grecia ma anche negli Usa - conclude - in questi tempi di pandemia volevamo fare qualcosa di utile e abbiamo ricevuto tanti messaggi positivi».


Ultimo aggiornamento: Sabato 20 Marzo 2021, 09:37
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