Mammarà, tutto il buono delle ricette siciliane della nonna

Mammarà, tutto il buono delle ricette siciliane della nonna

di Claudio Burdi

Una Sicilia creativa e moderna tutta da gustare nel bistrot, tra i grattacieli di Porta Nuova, dove pescato eccellente e prodotti della terra si fondono in abbinamenti inediti che evocano profumi e sapori tipici di quelle ricette che le nonne siciliane preparano da sempre con tanto amore. È l’idea di cucina dello chef Matteo Casamichela che, in omaggio alla sua terra natia, propone da Mammarà (nonna in dialetto messinese) con piatti che prendono spunto dalla tradizione gastronomica siciliana e alle sue preparazioni più classiche, realizzati in chiave contemporanea per stuzzicare e incuriosire i palati più esigenti, con un menu dove gli antipasti diventano Avances, i primi Tentazioni, i secondi Capricci e Coccole i dolci.

Imperdibili la tartare di gambero rosso di Mazara del Vallo riserva Paolo Giacalone con mango e olio al basilico e il carpaccio di ricciola con polvere di pistacchio di Bronte e gelato al tartufo (delicato e non invasivo, stupefacente per quanto azzeccato), così come il Tuffolo “Pastificio Agricolo Mancini” croccante ripieno di sugo di sarde alla catanese, finocchietto e zafferano o la zuppa di mare mediterranea, il croccante al pistacchio, salsa di frutti rossi alle braci, spuma di fondente di Modica e petali d’oro 23k o il gelato al pane raffermo, olio EVO e salsa al vino.

Da segnalare la cucina a vista con bancone chef table e tavoli nel dehors disponibili tutto l’anno.

Mammarà. Milano, via Viviani 8; tel: 02/36517928; aperto a pranzo e cena, da martedì a sabato; domenica e lunedì solo a pranzo; costo medio 45 euro.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Dicembre 2022, 12:47
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