Google conterà le calorie dei cibi condivisi
sui social, ecco la nuova funzione
La tecnologia base è quella di DeepMind, società acquistata da Google l'anno scorso per 400 milioni di dollari. Il progetto si chiama Im2Calories ed è in fase iniziale.I
l software necessita di ulteriori migliorie, ha spiegato il ricercatore di Google Kevin Murphy secondo quanto riportato da Popular Science. Non sempre, infatti, riesce a riconoscere cosa c'è nel piatto, anche se l'utente può correggere manualmente il risultato e "insegnare" al software a comprendere meglio.
Big G ha avviato l'iter per brevettare la tecnologia, che potrebbe servire anche a migliorare la salute. La app potrebbe infatti dire all'utente di quanta attività fisica ha bisogno in base al cibo ingerito. Il lancio, tuttavia, non sarà a breve.
Almeno per un po' si potrà continuare a postare foto di cibi ipercalorici con hashtag #foodporn senza sentirsi troppo in colpa.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Giugno 2015, 12:27
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