«Facebook, sto disattivando e non autorizzo»: migliaia di post sui social, ma è tutto falso. Ecco la verità

Da giorni su Meta migliaia di utenti continuano a scrivere post "copia e incolla" temendo che la piattaforma diventi a pagamento

«Facebook, sto disattivando e non autorizzo»: migliaia di post sui social, ma è tutto falso. Ecco la verità

di Redazione web

Ci risiamo. Le bufale online sono dure a morire. In questi giorni si è diffusa la catena di “Non autorizzo”, che molti utenti su Facebook stanno copiando ed incollando per paura di finire vittima di chissà quale complotto. Gli utenti si affrettano a scrivere: «Non do il permesso a Facebook di addebitare 4,99 dollari al mese sul mio account, anche. Tutte le mie foto sono di mia proprietà e non di Facebook».

Ecco cosa sta succedendo su Facebook

La bufala insiste sul fatto che scrivendo questo post a catena, Mark Zuckerberg, uno dei fondatori del social network Facebook, decida di non rendere la sua piattaforma social a pagamento. Viene citato Channel 4 News come fonte della notizia, che in effetti esiste, ma che non sembrerebbe aver dato questa informazione.

Fake news 

Il sito "bufale.net" a proposito dell'ennesima catena scrive: «Da sempre siamo comprensivi nei confronti di chi risulti meno esperto di dinamiche simili, ma se da un lato errare è umano, perseverare è diabolico.

Nel caso della seconda bufala, infatti, siamo al cospetto di un tormentone che si ripete da anni e, in tutta franchezza, è abbastanza inaccettabile cascarci ancora nel 2023». L'unica vera notizia certa è che quando si accetta la licenza d'uso di Meta, si dà il proprio consenso sia alla cessione dei nostri dati che al loro utilizzo, e non c'è post copia e incolla che tenga.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Novembre 2023, 15:55
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